Soltanto terapie per Antonio Schetter, il quale non ha potuto quindi lavorare a pieno regime con i compagni in vista del derby in programma domenica pomeriggio (ore 15) allo stadio “Lamberti” contro il Benevento. La sensazione è che comunque il capitano metelliano possa farcela ad essere convocato da mister Melotti, il quale si rende conto che Schetter è un giocatore insostituibile per i suoi schemi e per gli schemi della squadra.

Ieri la Cavese si è allenata a Serino, svolgendo lavoro tecnico-tattico, seguito da una partitella in famiglia, terminata senza gol. Acciaccati in casa aquilotta, oltre al capitano Schetter, anche Del Sorbo e Bacchiocchi, mentre Alfano e D’Amico hanno ripreso tranquillamente con il gruppo. La scelta di lavorare fuori Cava è stata fatta tra squadra e società sia per preservare il terreno di gioco dello stadio “Lamberti” sia per aiutare i giocatori a non subire pressioni ambientali, sulla scorta dell’esperienza del ritiro sostenuto prima di affrontare, ottenendo poi una fondamentale vittoria, il Barletta.

La squadra biancoblù cercherà di sfruttare la spinta del suo pubblico, che sarà numeroso, nella speranza che il Benevento, secondo in classifica, possa subire più del solito la pressione psicologica. La Nocerina, che comanda il girone, ha dalla sua il fattore campo nella sfida con la Juve Stabia ed un’eventuale vittoria sannita potrebbe quindi non bastare nella corsa per il primo posto se dovesse vincere anche la compagine molossa. Figurarsi, allora, quanto sarebbe “inutile” una sconfitta per gli uomini di Galderisi, che potrebbero sentirsi già proiettati agli spareggi promozione.

E’ già certo che domenica i supporters beneventani senza “Tessera del tifoso” non potranno essere al “Simonetta Lamberti”, mentre per la partita successiva che la Cavese giocherà con l’Atletico Roma sabato 23 (in anticipo, vista la domenica di Pasqua), spetterà al prefetto di Roma, Pecoraro, di concerto col questore capitolino Tagliente, decidere se autorizzare o meno la trasferta ai tifosi della Cavese che non sono tesserati.

Oggi, intanto, sarà il giorno del raccoglimento: si celebrerà, infatti, una messa per onorare la memoria di Catello Mari, scomparso 5 anni fa in un tragico incidente stradale. L’appuntamento è fissato alle ore 18 nell’oratorio della Chiesa di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, con tutta la squadra al completo per ricordare il grande difensore aquilotto.

Orlando Savarese