Tu sei qui: Economia e TurismoNapoli avanti tutta
Inserito da (admin), lunedì 19 maggio 2003 00:00:00
Seconda vittoria consecutiva ed è notte magica. Terzo rigore consecutivo ed è un piccolo record. Poi il sigillo numero 17, liscio e pulito, di Dionigi ed è successo classico. La pattuglia azzurra lascia il limbo e si avvia verso cieli più nobili. La lotta è dura, ma al Napoli non fa paura. Azzurri vittime delle loro stesse paure, che possono più della reale forza degli avversari. È la solita storia, scritta in un campionato intero e, quindi, infinita. Perché si comincia alla grande (sospinti dall'urlo dei 50mila del San Paolo) e per una buona mezz'ora l'Ascoli neanche assapora l'erba che sta dalle parti di Manitta. Ma il vantaggio tarda ad arrivare e la spinta pare che si esaurisca. Perché s'è sciupato tanto senza il dovuto corrispettivo. Pasino detta spesso assist traccianti, che gli attaccanti vedono pioversi come stelle filanti sui piedi. Dionigi e Stellone danzano "alla Fracci" sugli avversari e sul vuoto, cercandosi con passaggi di ritorno veloci, dall'improbabile risultato pratico. Insomma, pare che il gol debba essere rinviato a data da destinarsi, diciamo nella ripresa. Ed allora, ecco l'evento tutto d'oro, la cometa da notte magica, che viene a spezzare l'ascolana gioia per aver visto (dopo la prima mezz'ora di sofferenza atroce) il verde dell'altra metà del campo. Dunque, Vidigal, che se n'era stato buono sulle sue, decide di fare un affondo in area perentorio. Il portoghese ingrana la quarta e lascia sui garretti Aronica, che rinviene ed altro non può fare che il fallo galeotto. Dattilo non ha alcuna incertezza e Dionigi capitalizza dal dischetto. Il conforto del vantaggio finalmente acquisito ha il potere di ridare forza (nelle gambe e nella mente) ai ragazzi di Colomba, che stavano per complicarsi la vita con un atteggiamento tattico incline a prudenza eccessiva. Ad esempio: il Montervino più difensore che centrocampista aggiunto (almeno per le partite in casa) c'era apparso un lusso in controtendenza, nel senso che spesso e volentieri si finiva con il concedere un uomo in più agli ascolani nella zona dove si costruisce il gioco. Sbandamento relativo, però, perché la tentata rimonta dei marchigiani s'infrangeva sulla difesa azzurra. E poi veniva giù un'altra stella nella notte magica, dopo che Pasino aveva fatto uno scatto alla Zola ed un lancio alla Platini ed aveva messo palla sulla testa di Dionigi (c'era scritto sul cuoio: "spingere in rete"), ma il rigorista principe aveva deposto tra le mani di Cejas. Dunque, l'altra cometa (25'): da Savino a Stellone, per Dionigi, che di sinistro fiondava e Cejas neppure vedeva. Risultato acquisito, si respira meglio ora. Al di là di qualche disfunzione tattica - oltre una ventina di minuti vissuti pericolosamente - c'è sullo sfondo della tela un quadro a tinte azzurre. Mai come stavolta, lo sfogliare del taccuino riporta alla mente un numero considerevole di azioni degne di nota. Alla luce delle sberle secche assestate alla coriacea (e rimaneggiata) squadra ascolana, appare meno faticosa la trasferta a Venezia. Un altro po' di fatica (si fa per dire) e si potrà brindare alla serie B ritrovata (riconquistata). E sarà stata cosa buona e giusta.
Fonte: Il Portico
rank: 10026103
L'Italia si conferma una delle mete più ambite per i turisti esteri anche per l'estate in arrivo. Le previsioni ENIT, infatti, confermano la grande voglia di vacanze nel nostro Paese, con18,6 milioni di passeggeri aeroportuali dall'estero. Dai primi risultati del monitoraggio ENIT le rilevazioni evidenziano...
Promuovere il patrimonio storico, culturale e artistico della Città di Piano di Sorrento attraverso un'iniziativa digitale dedicata a cittadini e turisti: un obiettivo ambizioso che oggi viene centrato grazie a una nuova idea dell'Amministrazione Comunale (Ufficio Cultura) condivisa da Piano Extra, l'associazione...
Milano/Roma, 12-13 giugno 2025 - Spiagge candide, acque turchesi e un clima sempre generoso fanno della Repubblica Dominicana una meta da sogno, ma oggi il Paese caraibico punta a presentarsi agli italiani come molto più di un paradiso balneare. Lo ha sottolineato il Ministro del Turismo della Repubblica...
Nel corso della sua visita a Capri, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato il Sindaco di Capri, Paolo Falco, e il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano. L'incontro, durato circa un'ora, ha offerto un confronto costruttivo sulle criticità del turismo nei territori a maggiore pressione turistica....