Tu sei qui: Economia e TurismoSalernitana, Aliberti al contrattacco
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 17 febbraio 2003 00:00:00
Aliberti non si ferma e passa decisamente al contrattacco nella guerra giudiziaria con Pasquale Casillo. Sono due gli elementi che vanno ad aggiungersi ad un quadro già piuttosto delineato. Il presidente della Salernitana ha presentato al Tribunale di Nola una querela contro la signora Annamaria Ambrosio, moglie di Pasquale Casillo, ed ha chiesto il sequestro conservativo delle azioni dell'Avellino Calcio, pratica avviata presso il Tribunale di Salerno e che è al vaglio del giudice Canepa. Quest'ultima azione giudiziaria portata avanti da Aliberti, difeso dall'avvocato salernitano Giovanni Del Grosso, va ad aggiungersi ai due decreti ingiuntivi già presentati nei confronti della Sportinvest, la società detentrice della maggioranza del pacchetto azionario dell'Avellino. Discussione, questa, che si tiene al Tribunale di Salerno davanti al Giudice Carrato. La guerra tra Aliberti e Casillo, quindi, si allarga su più fronti. Il tutto nasce nel maggio del 2002, quando Annamaria Ambrosio, moglie di Pasquale Casillo, chiede ad Aliberti il pagamento di 6 assegni, ognuno di 9 miliardi, per un ammontare di 54 miliardi in vecchie lire. Assegni che porterebbero la firma di Aniello Aliberti e che il patron granata si rifiuta di pagare, sostenendo che non sono stati firmati da lui e che, tra l'altro, non sono collegati a nessuno dei suoi conti bancari. Poi, il 13 giugno, Aliberti presenta alla Procura di Nola una querela per estorsione nei confronti di Pasquale Casillo, il quale, a suo giudizio, pretenderebbe dei soldi attraverso la moglie. E di denuncia ne presenta un'altra il 23 settembre, che, però, è secretata. Tutte e due le denunce sono oggetto dell'attenzione dei magistrati Adolfo Izzo e Francesco Greco. E c'è la guerra per le cessione delle azioni dell'Avellino da Aliberti alla Sportinvest, che faceva capo a Casillo, fissata sulla base di 5 miliardi e mezzo. Secondo Aliberti, la Sportinvest ha versato soltanto 500 milioni. Di qui i due decreti ingiuntivi presentati da Aliberti e la richiesta del sequestro conservativo delle azioni dell'Avellino. La risposta della Sportinvest fu la richiesta al patron di San Giuseppe Vesuviano del pagamento di 9 miliardi, perché, in seguito ad una cessione di credito, era in possesso di uno dei 6 assegni della signora Ambrosio a firma di Aliberti.
COMUNICATO "GRANATA SOUTH FORCE"
La Granata South Force, ultras dal 1977, ha chiarito la sua posizione in merito all'attuale momento della Salernitana: «Ci dissociamo da quella parte della tifoseria che continua a fare finta di niente. Non è nella nostra mentalità accettare le maglie dei calciatori dopo una gara come quella di Terni, persa per 4-0 e con uno stadio intero che ci gridava "Serie C". Prendiamo le distanze e ci dissociamo da tutti coloro ai quali è bastato un pareggio interno con il Messina per raffreddare i toni della contestazione verso il nostro caro Pinocchio (ndr: il riferimento è al presidente Aliberti). La nostra protesta sarà sempre coerente e decisa, mai premeditata».
Fonte: Il Portico
rank: 10658106
La Costiera Amalfitana, con le sue scogliere spettacolari, i paesini color pastello e il fascino mediterraneo, è una delle mete più iconiche d'Italia. Ogni anno, migliaia di turisti si recano in questa costa patrimonio dell'UNESCO per godersi il sole, passeggiare per le piazze affascinanti e assaggiare...
Promuovere modelli di sviluppo locale sostenibile, attivare lo scambio di buone pratiche e rafforzare il ruolo degli enti locali nella promozione di un turismo rispettoso, consapevole e "green": sono queste le finalità degli "Stati Generali della Bellezza", l’appuntamento promosso da ALI - Autonomie...
In occasione del primo anniversario dell'Aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha lanciato un messaggio chiaro: la rete dell'ospitalità deve qualificarsi, la qualità dell'offerta turistica va innalzata. Un appello che la Fenailp Turismo, voce di migliaia...
La tassazione agevolata sulle mance si applica a tutti i lavoratori impiegati presso le strutture ricettive e negli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, anche se non sono dipendenti diretti delle strutture: lo conferma l'Agenzia delle entrate, in risposta al quesito e alle soluzioni interpretative...