E' il momento di David D'Antoni (nella foto). Il centrocampista di Viterbo, con ogni probabilità, si sistemerà in cabina di regia nella delicatissima gara contro il Cosenza di Mondonico. Sarà lui a dettare i tempi della manovra granata nella bolgia del "San Vito", dove la Salernitana troverà, come al solito, un ambiente molto surriscaldato. Per D'Antoni è il momento giusto per dimostrare tutto il suo valore, in una stagione cominciata male per il talentuoso centrocampista, che, complice un infortunio al ginocchio, è rimasto fuori per troppo tempo. Ad un certo punto della stagione, Zeman sembrava non contasse più su di lui, salvo poi inserirlo dal primo minuto nella gara di Tempio Pausania contro il Cagliari, dove per la verità D'Antoni, seppur nel grigiore generale, non demeritò. Anche domenica contro la Triestina è stato inserito dal boemo al posto di Tedesco, risultando uno dei più lucidi in campo. Zeman, quindi, si affiderà ancora a lui come naturale sostituto di Giacomo Tedesco, che salterà la gara del «San Vito» a causa del trauma distorsivo al ginocchio destro, che lo terrà fuori per una decina di giorni. Strana la storia di David D'Antoni, che arrivò l'anno scorso dopo un buon campionato nella Vis Pesaro. Doveva essere lui il regista della Salernitana nel progetto tattico del boemo ed in effetti, nelle prime uscite stagionali, destò una gran bella impressione. Il suo rendimento, purtroppo, è stato altalenante, quindi Zeman (nella foto) gli preferì il talento di Giacomo Tedesco, con risultati a dir poco incoraggianti. L'anno scorso D'Antoni ha collezionato 25 presenze, senza segnare gol. Quest'anno la sua stagione non è cominciata nel migliore dei modi, anzi, diciamo che la sua stagione non è mai cominciata. Il ginocchio operato nella scorsa primavera ha continuato a fare i capricci e D'Antoni non ha mai avuto la possibilità di allenarsi con il gruppo. Poi la decisione di trasferire il calciatore a Bologna, per una sorta di «pulizia» della cartilagine danneggiata, e quindi ancora un periodo, durato più di due mesi, fuori dal gruppo. Solo da un mese D'Antoni è da considerarsi un elemento della squadra granata a tutti gli effetti. Prima del completo reintegro, il calciatore ha potuto testare il suo rendimento nelle file della Primavera di mister Novelli, nella quale ha subito anche l'onta di un'espulsione, segno, forse, della sua grande voglia di ritornare protagonista a tutti gli effetti. Ad ogni modo, D'Antoni dovrà vincere la concorrenza di un altro elemento finora utilizzato con il contagocce, il brasiliano Teco. Le prime indicazioni, emerse in questo inizio di settimana, danno, però, per favorito D'Antoni per il ruolo di regista. L'infortunio di Tedesco, quindi, spiana la strada al centrocampista laziale e la sua prestazione potrà essere importante per eventuali sviluppi di mercato che potrebbero riguardare proprio Giacomo Tedesco (nella foto). Se il siciliano, in scadenza di contratto, dovesse lasciare i granata, a gennaio toccherà a D'Antoni guidare il centrocampo per il resto della stagione, a meno che la Salernitana non si tuffi sul mercato di riparazione per trovare un altro giocatore nel ruolo di regista. L'occasione per convincere Zeman è di quelle da prendere al volo. D'Antoni compirà a gennaio 24 anni ed il regalo più bello potrebbe essere una prestazione convincente in una gara fondamentale come quella di domenica. In questo momento c'è bisogno che tutti diano il massimo, dal primo all'ultimo, e le responsabilità maggiori vanno a quelli che ricoprono i ruoli chiave, proprio come D'Antoni. Dovrà essere lui il signore del centrocampo.

NOTIZIARIO

Fermi Babù, Gioacchini e Tedesco. Vignaroli è pronto. Oggi test all'Arechi

Allenamento, ieri mattina, a San Cipriano Picentino. Fermi ai box l'attaccante Babù (ancora a Roma) ed il jolly Gioacchini. Quest'ultimo ha svolto un lavoro differenziato. A questi due assenti va aggiunto il forfait di Giacomo Tedesco, che tornerà in campo il 6 gennaio contro il Messina. Ha recuperato, invece, Vignaroli. Questo pomeriggio, tempo permettendo, la Salernitana svolgerà il consueto test infrasettimanale all'Arechi contro la formazione Allievi. Tra infortunati ed epurati, la formazione non dovrebbe discostarsi da quella di domenica scorsa. Da valutare l'impiego di Camorani, che domenica era in tribuna.