La Cavese centra la terza vittoria consecutiva in campionato e chiude al meglio la settimana dei 5 punti di penalizzazione. Una vittoria meritata al termine di una partita non bella, ma combattuta, che consente agli aquilotti di superare in classifica proprio il Viareggio. L’inizio di partita è tutto ad appannaggio del direttore di gara Castrignanò, che conquista la scena con continue interruzioni del gioco che accendono gli animi dei 22 in campo. Al 6’ mister Rossi è costretto ad effettuare la prima sostituzione togliendo Troise, infortunatosi all’adduttore, ed inserendo Pagano.

La partita non decolla e la Cavese riesce a farsi vedere dalle parti di Pinisoglio soltanto al 17’. 3 minuti dopo Cipriani spedisce di piatto la palla in rete su angolo di Camillo Ciano, ma l’arbitro blocca tutto su segnalazione del guardialinee. Il Viareggio riesce ad imbrigliare bene la Cavese ed a conquistare il centrocampo, costringendo gli aquilotti a contenere e ripartire in contropiede, cercando la velocità di Schetter. Alla mezz’ora è Bernardo a creare un po’ di scompiglio nella retroguardia ospite con un cross pericoloso che attraversa tutta l’area di rigore senza trovare nessun compagno pronto alla deviazione. 6 minuti più tardi, invece, è proprio il capitano Schetter a farsi vedere sulla sinistra, controllare la palla, entrare in area ed effettuare un tiro-cross rasoterra che Pinisoglio in uscita devia nella propria rete.

Nella ripresa il ritmo della gara non cambia, con gli ospiti a produrre gioco e la Cavese impegnata a chiudere gli spazi e ripartire. Al 6’, però, la difesa biancoblù, su angolo dalla sinistra, si perde Massoni, che a centro area sbaglia il tempo dell’intervento sprecando una ghiotta palla gol. Gli uomini di mister Rossi provano a sfruttare il contropiede ed al 16’ è ancora il capitano Schetter a sgusciare via sull’out sinistro ed entrare in area, dove viene steso da Fiale. L’arbitro non ha dubbi: rigore ed ammonizione per il difensore ospite. Dal dischetto va Bernardo, che con il “cucchiaio” beffa Pinisoglio e firma il raddoppio della Cavese. A questo punto mister Scienza si gioca il tutto per tutto, mandando in campo prima Luppi al posto di Cristiani, poi D’Onofrio per D’Antoni. Proprio quest’ultimo al 25’ riceve in piena area di rigore e lascia partire un tiro indirizzato sul secondo palo, ma Pane è attento. I restanti minuti di gara passano senza particolari emozioni ed al triplice fischio tutti sotto la Curva Sud a festeggiare.

Rossi: «Squadra forte mentalmente. Bisogna essere fieri dei ragazzi»

Terzo successo consecutivo per la Cavese di Marco Rossi. Il tecnico metelliano, pur riconoscendo che è stata la vittoria della volontà più che della qualità, si dice convinto che, mantenendo la continuità fino alla fine, la salvezza sarà possibile. Ma Rossi chiarisce che le partite sono diverse l’una dall’altra. «E’ stato un ottimo risultato contro una squadra molto difficile da affrontare, che credo abbia una classifica che non merita. Noi abbiamo avuto un approccio non proprio veemente come nelle ultime partite, e questo può essere dipeso dal fatto che abbiamo incontrato un avversario che era molto simile a noi. Sapevamo che era una squadra dotata di grande velocità sugli esterni».

Il gol di Schetter è arrivato nel momento migliore dei toscani. «Secondo me è stata una gara equilibrata nel primo tempo, siamo riusciti a raggiungere il fondo un paio di volte ed in una di queste siamo passati in vantaggio con un po’ di fortuna. Forse per una volta un episodio ci è stato favorevole, comunque sarebbe riduttivo dire che abbiamo vinto la partita non con merito. Schetter anche oggi ha fatto una grande gara, ma penso che abbia fatto un’ottima gara anche Bernardo, come i due centrali di difesa, come pure Zampa e Alfano».

13 punti nelle ultime 6 partite è un dato che ridona serenità al gruppo. «Questa Cavese si sta dimostrando forte mentalmente e sta acquisendo fiducia ed autostima. Credo che sia composta di ragazzi dei quali i nostri tifosi, quelli veri, che stanno sotto la pioggia a cantare per 90 minuti, debbono essere orgogliosi». Risultati sfavorevoli nella giornata. «Io dico che questo è un campionato molto equilibrato: abbiamo giocato 12 partite, ne mancano 22 ed è tutto da decidere. I dati sono assolutamente positivi in questo momento per noi: così come i numeri all’inizio ci condannavano, adesso ci sono favorevoli. Abbiamo fatto tre vittorie consecutive senza subire gol e questo per una squadra che si deve salvare è importante». Futuro? «Abbiamo 11 punti in classifica, sul campo ne avevamo 16, vuol dire che se la squadra continua ad esprimersi così, si salverà».