I carichi di lavoro si fanno sentire dopo giorni di duro allenamento e la Cavese li ha “pagati” nel corso dell’amichevole disputata ieri ad Agnone, in provincia di Isernia, dove la squadra aquilotta ha perso 1-0 con l’Olympia Agnonese, compagine di D come la Cavese.

Non ci sono stati i gol realizzati due giorni prima, anche perché di fronte i biancoblù hanno trovato avversari di pari livello e soprattutto più freschi: nel primo tempo, infatti, gli ospiti hanno avuto qualche difficoltà. Ha inciso anche l’uscita di Mattioli, chiamato fuori dal tecnico Agovino a scopo precauzionale dopo un infortunio e sostituito con Kabangu: buoni comunque alcuni movimenti dell’africano.

Un’indecisione tra il portiere De Luca e Rinaldi poteva creare qualche problema, ma un attaccante degli agnonesi, dopo aver raccolto il pallone, l’ha calciato di poco fuori bersaglio. C’è stato qualche tentativo di Palumbo, che ha alleggerito la pressione degli avversari con un paio di tiri in porta, ma è stato De Rosa ad andare vicino al gol per i suoi.

Nella ripresa molte sostituzioni, con i soli De Rosa, Manzi e Rinaldi che sono rimasti in campo fino alla fine per i campani. A metà secondo tempo è giunto il gol molisano con Orlando, in posizione sospetta al momento del passaggio di Patriarca, ma bravo ad evitare la difesa a zona della Cavese prima di infilare in rete.

Indicazioni comunque positive per Agovino: nonostante i carichi di lavoro nelle gambe, la sua squadra ha reagito ed ha sfiorato il pari prima con Kabangu ed infine con Rinaldi. Ci sarà tempo per la Cavese per abituarsi al tipo di lavoro impostato dall’allenatore, ma soprattutto ce ne sarà per assimilare al meglio anche i dettami di Agovino.

Orlando Savarese