Foligno-Cavese è la partita che chiuderà il girone di andata per la compagine metelliana. Una gara fondamentale per gli aquilotti. Ne parliamo con il centrocampista Facundo Zampa, che non ha preso parte alla partita con l’Andria per problemi muscolari. Il mediano, però, questa settimana ha ripreso a correre. «La scorsa settimana mi ero sentito tirare il flessore e non sono stato “rischiato”. Ho ancora un po’ di fastidi, ma nella partitella ho giocato comunque un tempo. Poi il mister mi ha schierato in porta per evitare problemi».

La sfida con il Foligno sarà uno spareggio per non occupare l’ultimo posto. Che partita si aspetta il calciatore sudamericano? «Loro vengono da un periodo negativo, giocano in casa, quindi partiranno con grande aggressività. Fino a quando nessuno fará gol speriamo di renderla equilibrata e ci auguriamo di essere noi a segnare per primi. I loro ritmi potrebbero crearci qualche problema, ma dobbiamo giocare come facciamo di solito in casa, in velocità».

Il centrocampo è un po’ l’osservato speciale di questa Cavese: c’è chi ha sollevato la necessità di un regista e chi invece vede proprio Zampa con questa “utilità”. «Il mio ruolo naturale è proprio quello di centrocampista di regia e spero di poter essere utile a chi crede nelle mie qualità. E’ una responsabilità che sento di poter garantire proprio per le mie caratteristiche. I compagni mi conoscono forse di più rispetto alla gente che vede le partite dall’esterno».

Zampa è argentino, viene quindi da un Paese nel quale non esistono Tessere del tifoso ed eliminazione del settore ospiti. Situazione, dunque, inconsueta per lui quella di non avere i tifosi al seguito. «In Argentina non succede mai: la gente fa parte dello spettacolo. Ho giocato nel campionato argentino ed i tifosi venivano sempre fuori casa. Il calore della gente conta, per cui è un dispiacere che ci siano queste limitazioni alla presenza dei nostri tifosi».

Parlando di partite fuori casa, è già certo da una settimana che a Foligno non potranno essere presenti i tifosi non tesserati che risiedano in Campania, quindi un numero sparuto di sostenitori aquilotti potrebbe essere presente (secondo una stima dell’Osservatorio, i sostenitori cavesi con la Tessera del tifoso sono 62). Lo stesso Comitato di analisi per le manifestazioni sportive ha stabilito proprio ieri che anche in occasione della trasferta del 19 dicembre in casa del Foggia di Zeman non sarà permesso ai campani senza tessera di acquistare i biglietti.

Ora il pensiero dei sostenitori aquilotti si sposta già al derby con la Nocerina, che da calendario si giocherà allo stadio “Simonetta Lamberti” il prossimo mese. Saranno gli organi competenti a decidere con quali modalità tale partita si potrà seguire.

6 reti alla Berretti nel test infrasettimanale

Marco Rossi ha mischiato le carte nel test con la Berretti allo stadio “Simonetta Lamberti”: dapprima ha provato il 4-3-3 con Citro al posto di Di Napoli, poi ha sostituito lo stesso Citro con Turienzo. Finale 6-2 per i titolari (hanno segnato Alfano, doppietta di Sifonetti, Turienzo, Pascucci ed un autogol).

Orlando Savarese