Tu sei qui: Economia e TurismoSuper D'Avanzo trascina la Cavese
Inserito da (admin), lunedì 17 novembre 2014 00:00:00
Per la Cavese imporsi al “Pasquale Ianniello”, dove anche stavolta non hanno trovato posto i tifosi metelliani, era una tappa fondamentale per continuare ad inseguire le squadre in testa alla classifica dopo due pareggi consecutivi. Una gara, come aveva avvertito il tecnico della Cavese, Massimo Agovino, ricca di insidie e dura, perché l’Arzanese appena 7 giorni prima aveva tenuto testa al Taranto e perché, al di là della classifica, la rosa dei partenopei è di valore ed è capace di dare filo da torcere a chiunque. Se poi ci si aggiunge che si trattava pur sempre di un derby, allora era evidente che per gli aquilotti non sarebbe stata una passeggiata. Allo stadio di Frattamaggiore arriva una Cavese che, agli indisponibili Platone, Sorrentino e Horsten, ha dovuto aggiungere anche la punta Luigi Palumbo, vittima di un problema muscolare, con De Rosa recuperato in extremis che si accomoda in panchina insieme a Marzullo, che si ferma durante il riscaldamento pre-partita.
La gara si apre con l’Arzanese che tenta subito di attaccare per non subire: Barone ci prova di testa, ma Napoli è attento al 2’. Poi è Figliolia, 10 minuti dopo, a tentare la soluzione personale senza fortuna. La Cavese pian piano guadagna metri e gioco a metà campo, ma è la verve di D’Avanzo a sparigliare le carte al 35’: dribbling ubriacante e fallo guadagnato, con punizione dai 25 metri. Il tiro è forte e basta una deviazione della barriera a spiazzare Vigliotti per il vantaggio blufoncè. Barone e Figliolia dimostrano che l’Arzanese non vuole arrendersi, ma sulle loro conclusioni c’è sempre Napoli. Serve il gol del ko ed è ancora D’Avanzo a piazzarlo al 43’ quando sguscia via in area di rigore e stavolta si guadagna un rigore netto. Dagli undici metri lo stesso D’Avanzo non fallisce, spiazzando Vigliotti.
Al minuto 16 della ripresa arriva la rete della speranza con Longobardi bravo a servire in area Figliolia, che con un controllo a seguire si presenta davanti a Napoli, battendolo. Si anima l’Arzanese, con Barone e Longobardi, quest’ultimo in rovesciata, cercano la via del gol, ma sulla loro strada si piazza il solito Napoli. Esposito, allora, prova il colpo alla Maradona: tiro al 25’ direttamente dalla bandierina, con Napoli che è ancora un gatto e salva la porta. La Cavese soffre, ma stringe i denti. Agovino capisce la difficoltà ed inserisce De Rosa e Giordano per De Stefano ed uno stremato D’Avanzo: forze fresche per resistere al prevedibile assalto finale. I partenopei schiacciano gli ospiti nella propria trequarti, ma non sono più pericolosi.
Lombardi: «Vittoria molto sofferta»
«La nostra è stata una vittoria molto sofferta». A parlare per la Cavese, dopo il blitz di Frattamaggiore contro l’Arzanese, è il team manager Massimo Lombardi, che esalta la forza del gruppo, vincente nonostante le assenze.
«Siamo arrivati con Claudio De Rosa ancora non al meglio - ha detto - e con Palumbo e Platone infortunati. Poi durante il riscaldamento ha avuto un risentimento muscolare Flavio Marzuilo, che abbiamo dovuto sostituire praticamente due minuti prima che l’arbitro entrasse nello spogliatoio per la distinta. Quindi, mister Agovino aveva preparato la gara in un modo e poi tatticamente abbiamo giocato la partita in maniera molto diversa. Ci è andata di lusso. Senza penalizzazione ora saremmo terzi da soli, in ogni caso la Cavese ha una squadra importante e sta facendo punti nonostante nell’ultimo periodo sia falcidiata dagli infortuni. Una forza che sta anche nella guida tecnica di Massimo Agovino, che sta trasmettendo a questi ragazzi tanto, sotto l’aspetto non solo tecnico-tattico, ma anche mentale. Un tecnico sprecato in questa categoria. Calciomercato? Il diesse Daniele Flammia sicuramente farà delle operazioni a dicembre, di concerto ovviamente con il tecnico, cercando di sbagliare il meno possibile».
Marco Pompeo
Fonte: Il Portico
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