Sabato 9 novembre, alle ore 10.00, presso la Sala Convegni della Curia di Cava de' Tirreni, il Settore Pastorale Tempo Libero, Turismo e Sport della Conferenza Episcopale Campana organizza un workshop intitolato "La Bellezza dello Sport al Servizio dell'Educazione".

Un'occasione importante per sottolineare il valore dello sport come strumento educativo e pastorale all'interno della comunità cristiana.
Ad aprire l'incontro sarà S.E. Rev. Mons. Orazio Sorricelli, Arcivescovo delegato della Conferenza Episcopale Campana per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport, promotore dell'evento. Il tema centrale dell'incontro è la riflessione su come lo sport possa andare oltre la dimensione ludica e trasformarsi in un mezzo per diffondere la Parola del Signore, promuovendo convivenza e valori cristiani.

Papa Francesco, nel suo documento "Dare il meglio di sé", ha evidenziato come "lo sport è un bene pastorale e necessita di essere promosso con qualità. Tuttavia, la bellezza del gesto sportivo, la qualità dell'insegnamento tecnico e l'efficienza organizzativa non sono le finalità ultime". Queste parole sottolineano come l'attività sportiva debba essere uno strumento per coltivare relazioni e riflessioni profonde.

Tra gli ospiti, Vittorio Bosio, Presidente Nazionale del Centro Sportivo Italiano, e l'Avv. Ciro Bisogno, Presidente Nazionale delle Polisportive Giovanili Salesiane, offriranno contributi significativi. Le testimonianze di Paola Berardino, delegata provinciale del Coni Salerno, e Angela Procida, medaglia di bronzo alle Paraolimpiadi di Parigi 2024, porteranno esperienze di vita reale che incarnano i valori dello sport e della fede.

Interverranno anche Paolo Trapanese, Presidente Regionale della Federazione Italiana Nuoto, Pasquale Scarlino, Direttore per la Pastorale dello Sport della Diocesi di Amalfi - Cava de' Tirreni, e Renato Malangone, Incaricato CEC Settore Pastorale: Tempo Libero, Turismo e Sport. A moderare l'incontro sarà Antonio Giordano, giornalista della Gazzetta dello Sport.

Un evento che promette di essere un momento di riflessione e condivisione per tutti i partecipanti, con l'obiettivo di ispirare l'uso dello sport come veicolo di crescita spirituale e sociale.