Ultimo aggiornamento 12 minuti fa S. Stefano re d'Ungheria

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Eventi e SpettacoliLa strage degli operai dell' ex Ideal Standard di Salerno, ne sono morti 60. “Ci fecero seppellire i rifiuti tossici”

Eventi e Spettacoli

La strage degli operai dell' ex Ideal Standard di Salerno, ne sono morti 60. “Ci fecero seppellire i rifiuti tossici”

Inserito da (redazionelda), venerdì 4 dicembre 2015 13:34:20

E' una strage. L'ultimo dipendente dell'ex Ideal Standard, morto per una malattia incurabile, è M. D. S, 66 anni di Salerno. La settimana scorsa è deceduto E.B.: stessa malattia, stesse cause. Il numero dei morti è salito a 60 in meno di 20 anni, tutti con malattie tumorali. Indefinito il numero dei malati, per molti di loro non c'è speranza.

A darne notizia il quotidiano "Le Cronache" di Salerno in un articolo inchiesta a firma di Andrea Pellegrino, secondo cui tra le probabili cause scatenanti delle neoplasie la presenza di amianto nell'industria che realizzava sanitari. E nel famoso e triste opificio salernitano l'amianto non sarebbe mancato. Oltre agli impasti utilizzati per la realizzazione delle ceramiche, anche la copertura dei capannoni era completamente rivestita di eternit.

L'Ideal Standard risale agli anni 60, periodo in cui veniva largamente utilizzato l'amianto per la costruzione dei capannoni. Ma c'è di più. L'amianto, i dipendenti dell'ex Ideal Standard, l'avrebbero toccato con le proprie mani.

Dopo la dismissione dell'impianto, i tanti dipendenti finiti in strada hanno avuto l'ingrato e pericoloso compito di interrare nelle varie vasche presenti nella struttura, il materiale di vario genere, tra cui proprio l'amianto, con una possibile contaminazione, dunque, del sito. Un compito toccato agli operai dal 2000 al 2004, quando si proceduto al completo smantellamento dell'opificio. Vasche che ancora oggi sono visibili all'interno dei vari capannoni dell'ex struttura della zona industriale di Salerno. Una delle quali è parzialmente esposto agli agenti atmosferici, con tutto ciò che ne consegue.

Il degrado e l'abbandono dell'ex opificio, infatti, non garantirebbe neppure le minime condizioni di sicurezza: sui tetti dei capannoni, infatti, si sono raccolte tutti i pezzi delle vetrate ormai in frantumi. Secondo il racconto di alcuni dipendenti (oggi assistiti dall'avvocato Anna Amantea di Salerno - esperta nelle materie ambientali), l'amianto era certamente presente nelle strutture, nelle materie prime, ma anche in svariati materiali utilizzati per la produzione - cordoni di amianto, guanti, tute, grembiuli.

Secondo i numeri, gli operai assunti presso la Ideal Standard erano circa 250 ed ingenti sono state le quantità di materiali adoperati per la produzione annuale dello stabilimento industriale che produceva, secondo una stima reale, circa 400mila pezzi all'anno. Da allora, numerosi sono stati i dipendenti affetti da patologie afferenti l'apparato respiratorio e numerosi sono stati i decessi provocati da malattie tumorali. Ed in molti ora gridano alla giustizia. Da tempo gli ex operai lottano per ottenere un accertamento urgente dello stato dei luoghi per verificare quanto denunciato e per far definitivamente luce sulla vicenda prima che vengano spazzate via anche le ultime tracce.

A Viterbo, la locale procura ha già aperto una inchiesta per indagare su eventuali responsabilità delle aziende che hanno estratto e fornito il feldspato contaminato dall'amianto mentre in Sardegna è stata fermata l'estrazione del minerale con sequestro delle miniere. Qui, invece, purtroppo tutto tace.

«E' grave - spiega l'avvocato Anna Amantea - che l'amianto definitivamente bandito, a causa dei gravissimi effetti sulla salute dell'uomo, dalla legge 257/92, adottata in ritardo dallo Stato Italiano, che è stato anche sanzionato dalla Corte di Giustizia Europea, venga a tutt'oggi riscontrato in materiali comunemente utilizzati nell'industria ceramica per la realizzazione di impianti igienico sanitari. Ed è grave - dice ancora l'avvocato Amantea - che gli ex lavoratori dell'Ideal Standard debbano invocare tutela nelle sedi giudiziarie attesa la silente latitanza degli enti pubblici a ciò preposti».

Alla Camera dei Deputati, infine, è stata presentata una interrogazione al Ministero dell'ambiente e al Ministro del Lavoro a firma dell'onorevole Massimiliano Bernini del Movimento 5 Stelle e riguarda proprio l'accertamento dell'amianto nell'impasto ceramico dei sanitari.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 109427102

Eventi e Spettacoli

Eventi e Spettacoli

Tra la Costiera Amalfitana e l'Agro nocerino prende il via “Sinfonia. Itinerari tra storia e cultura”

Un calendario di oltre 20 serate tra cultura, letteratura, musica, teatro e intrattenimento per unire costa e aree interne della Campania in un'unica strategia di valorizzazione turistica. È questo l'obiettivo di "Sinfonia. Itinerari tra storia e cultura", il progetto che coinvolge i comuni di Ravello...

Eventi e Spettacoli

Praiano, 16 agosto alla Cala della Gavitella il “Music Beach Party” con Alessandro D’Auria

PRAIANO - Una serata di musica, mare e tramonti mozzafiato attende Praiano sabato 16 agosto 2025, a partire dalle ore 21:00, nella suggestiva cornice della Cala della Gavitella, gioiello naturale incastonato tra le scogliere della Costiera Amalfitana. Il Comune di Praiano invita cittadini e visitatori...

Eventi e Spettacoli

Vico Equense, a Santa Maria del Castello torna “Polpette in Festa”: tre serate tra gusto, musica e panorami mozzafiato

Dal 17 al 19 agosto 2025, il borgo di Santa Maria del Castello, tra i più panoramici e suggestivi della Penisola Sorrentina, si trasforma nella capitale della polpetta con la VI edizione di "Polpette in Festa", evento organizzato dall'associazione "La Punta del Vento" con il patrocinio del Comune di...

Eventi e Spettacoli

“Quel maledetto gratta e vinci”, 16 agosto la compagnia teatrale 'E Sceppacentrella in scena a Vietri sul Mare

Dopo il caloroso successo ottenuto al debutto nella rassegna "Teatrando al Quadriportico" di Salerno, la compagnia teatrale 'E Sceppacentrella torna sul palco con la brillante commedia in due atti "Quel maledetto gratta e vinci" di Camillo Vittici, per la regia di Giovanna Memoli e Ciro Marigliano. L'appuntamento...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno