Un evento culturale che unisce arte contemporanea, paesaggio e partecipazione. Sabato 28 giugno 2025, alle ore 18.00, prenderà il via l'attesa mostra diffusa "Maiori Art Coast / ControVerso", con una presentazione dinamica e itinerante lungo il percorso espositivo che attraversa il lungomare e Corso Reginna, trasformando il cuore della città in un vero e proprio museo all'aperto.

Niente vernissage tradizionale, ma un'esperienza immersiva: il pubblico sarà accompagnato in una passeggiata tra le opere, incontrando gli artisti accanto alle proprie installazioni, pronti a raccontarne visione, genesi e significato. Una formula innovativa che mette in relazione diretta arte, contesto urbano e spettatore, in un dialogo che valorizza il paesaggio della Costa d'Amalfi, riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità.

La mostra, a cura di Michele Citro e frutto della collaborazione tra il Comune di Maiori e l'Associazione Culturale Edizioni Paguro, rientra nel cartellone estivo "L'Estate della Dolce Vita". In esposizione, le opere di undici artisti italiani: Alvin, Amedeo Longo, Giovanni Cavaliere, Alessia Forconi, Matteo Lo Greco, Marco Manicardi, Fulvio Merolli, Giuseppe Negro, Emanuele Scuotto e Fernando Spano.

«Negli anni abbiamo ospitato mostre di prestigio internazionale - ricorda il sindaco Antonio Capone - come Hipgnosis Studio: Pink Floyd and Beyond nel 2023. Abbiamo fatto una scelta precisa: promuovere la cultura come leva di crescita e sviluppo, mantenendo alto il profilo di Maiori come meta turistica di qualità».

L'edizione 2025 esplora, attraverso forme e materiali diversi, temi universali come l'infinito, il movimento, la luce e il rapporto tra uomo e natura, offrendo una riflessione visiva sulla trasformazione del paesaggio e sulla presenza umana che lo abita.

La mostra resterà visitabile fino al 21 settembre 2025 e sarà arricchita da eventi collaterali - visite guidate, performance, laboratori - pensati per coinvolgere cittadini, turisti e appassionati d'arte. Una manifestazione che rafforza l'identità culturale di Maiori, confermando la città come punto di riferimento nel panorama artistico della Costiera.