Si è aperta ieri sera, presso lo spazio espositivo del Ravello Art Center in piazzetta Gradillo, la mostra fotografica dal titolo "Sul set del film: Il tesoro dell'Africa", un progetto ideato e curato da Francesco Fortunato.

L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Ravello e sostenuta dall'associazione Ravello Nostra e dall'Archivio Cinematografico della Costiera Amalfitana.

La serata di apertura è stata caratterizzata dai saluti istituzionali del sindaco Paolo Vuilleumier e del consigliere delegato alla Cultura Luigi Mansi, a cui hanno fatto seguito gli interventi di Paolo Imperato (presidente di Ravello Nostra), dello storico del cinema Paolo Speranza e di Pierfrancesco Cantarella, fondatore dell'Archivio Cinematografico della Costiera Amalfitana. L'atmosfera è stata ulteriormente arricchita dal contributo musicale di Lorenzo Apicella al pianoforte e dalla voce di Francesca Fusco.

Negli anni Cinquanta, Ravello divenne una delle mete predilette da star e registi hollywoodiani, un rifugio intimo e scenografico le cui bellezze naturali e architettoniche conquistarono il mondo del cinema. Proprio nel 1953, il regista John Huston scelse la città come set parziale del film Il tesoro dell'Africa (titolo originale Beat the Devil), con protagonisti Humphrey Bogart, Jennifer Jones e il debutto hollywoodiano di Gina Lollobrigida.