Tu sei qui: Lettere alla redazioneCdI Fondazione Ravello, le precisazioni del sindaco Vuilleumier
Inserito da (redazionelda), mercoledì 5 agosto 2015 18:32:52
di Paolo Vuilleumier*
Gentile Direttore,
la ricostruzione della riunione del CdI della Fondazione Ravello, svoltasi ieri, ed oggetto dell'articolo dal titolo "Fondazione Ravello sempre più nel caos: De Masi non mette d'accordo maggioranza", pubblicato sulle pagine del tuo giornale, e ripresa per fini meramente strumentali da forze ed esponenti politici locali dalla corta memoria e da dubbia coerenza, è assolutamente priva di fondamento!
Nel corso dell'incontro i consiglieri di indirizzo, che ringrazio ancora per la serietà e la dedizione con cui stanno svolgendo il proprio ruolo nell'interesse del nostro prestigioso organismo, di Ravello e del territorio della Costa d'Amalfi, si sono soffermati scrupolosamente e a lungo sull'identificazione del profilo del futuro presidente.
Hanno delineato le caratteristiche per la successiva individuazione del nome su cui convergere, prendendo in esame non solo quelli che erano stati anticipati negli ultimi tempi o dati per nominati (non dall'Organo preposto), bensì dalla stampa o evocati nei tuoi articoli, ma confrontandosi proficuamente su molteplici personalità e figure. Lo sforzo nella ricerca è stato quello di pensare soprattutto alle competenze e all'alto profilo culturale, abbinate a doti di managerialità e legame con la nostra terra.
Il consigliere Gianpaolo Schiavo non ha espresso alcun veto per chicchessia e ha lasciato la sede della seduta solo a chiusura del verbale da parte del commissario ad acta, Raffaele Scognamiglio.
Ad ogni buon conto, per estrema correttezza e deontologia, prima di addebitare azioni non supportate dai fatti ad una persona stimata e responsabile, ritengo che sarebbe stato doveroso contattare il diretto interessato per avere conferma o smentita su quanto invece improvvidamente diffuso a mezzo stampa.
Le evoluzioni sulla intera vicenda riportate e riscontrate sul tuo giornale nei successivi articoli, dimostrano che le valutazioni e le discussioni sono ancora in corso a tutti i livelli attraverso riflessioni serie e approfondite, proprio in considerazione dell'importanza e della delicatezza dell'argomento, testimonianza ulteriore del mio costante e faticoso impegno per una soluzione ottimale per il bene esclusivo e concreto della Fondazione.
Aggiungo che a margine del consiglio di indirizzo si sono tenuti alcuni incontri istituzionali con i soci fondatori, nel corso dei quali la Regione Campania ha ribadito il ruolo essenziale del Comune di Ravello all'interno della Fondazione Ravello per lo sviluppo del paese e dell'intera Costa d'Amalfi.
Tanto per completezza di informazione.
*sindaco di Ravello
Fonte: Il Vescovado
rank: 108720105
di Alfonso Mansi, professore di materie giuridiche in quiescenza La Costituzione Italiana sancisce la centralità della persona e l'obbligo, da parte dello stato, di rimuovere tutti quegli ostacoli, che di fatto limitano la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo degli individui...
Di Giovanni Maria di Lieto, avvocato Una società clientelare è una società "chiusa". Bisognerebbe riscrivere gli articoli della Costituzione (artt. 1 e 3), secondo questo schema: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, ripudia e combatte ogni forma di clientela e di clientelismo....
Il M.A.C. - Maiori Art Coast è un progetto culturale che punta a trasformare il lungomare di Maiori in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, grazie all’installazione di opere contemporanee che dialogano con il paesaggio costiero. Un’iniziativa meritevole, promossa dall’Amministrazione comunale...
Un tempo era un piccolo angolo di paradiso, incastonato tra il mare e la storia, con la torre saracena a vegliare dall'alto e un'accoglienza semplice e sincera che rendeva quella spiaggia dei maioresi qualcosa di più di un tratto di costa. Oggi, di quello spazio tanto caro ai cittadini di Maiori restano...