Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Alfonso Maria de' Liguori

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Lettere alla redazioneConsigliere veneto che screditò Vigili Amalfi si scaglia contro deputato PD di origini marocchine

Lettere alla redazione

Consigliere veneto che screditò Vigili Amalfi si scaglia contro deputato PD di origini marocchine

Inserito da (redazionelda), lunedì 28 settembre 2015 12:35:01

Riceviamo e pubblichiamo volentieri lettera a firma di Alfonso Minutolo da Amalfi che, monitorando il profilo Facebook di Paolo Bianco, il consigliere comunale veneto che con un collega la scorsa estate si era reso protagonista di accuse nei confronti di alcuni agenti della Polizia Locale di Amalfi, innescando un polverone mediatico volto a discreditare l'immagine ospitale di Amalfi, ha rilevato un commento di chiaro stampo razzista rivolto a un l deputato del PD Chaouki, di origini marocchine. Di seguito il testo di Minutolo.

Caro Direttore,

Sono passate un po' di settimane da quando si scatenò la famosa polemica che vide coinvolti il comando di P.M. di Amalfi e due amministratori pubblici della provincia di Padova.

Tutti si ricorderanno infatti di ciò che raccontarono pubblicamente i due consiglieri comunali, uno di Cittadella e l'altro di Galleria Veneta, i quali a loro dire furono vittima di una sorta di "razzismo al contrario", lamentando di aver subìto un presunto atteggiamento ostile da parte dei nostri agenti di Polizia Municipale.

Non accontentandosi poi di aver segnalato la cosa al Sindaco di Amalfi, hanno successivamente fatto il giro dei media sbandierando la loro versione dei fatti.

Fin da subito mi ritrovai insieme alla mia comunità amalfitana a commentare questi fatti bollandoli per quello che veramente erano: un tentativo velleitario da parte di due "avventurieri" di utilizzare il nome di Amalfi, riconosciuta località turistica di livello internazionale che da più di un millennio è crocevia di diverse civiltà e patria della tolleranza, come cassa di risonanza per ottenere qualche minuto di vanagloria.

Tale situazione già fu ampiamente chiarita dal Comando di PM di Amalfi che con un comunicato della dott.ssa Martingano riportò alla normalità una situazione che già dalle prime battute sembrò essere una grossa montatura.

Ebbene per rendere più chiaro a tutti da quale pulpito è venuta la predica, voglio oggi portare all'attenzione di tutti un post del Sig. Paolo Bianco, uno dei due protagonisti di questa vicenda, il quale su Facebook rivolge dei chiari insulti di natura razzista all'On. Chaouki, deputato della Repubblica Italiana di origini marocchine (clicca sulla foto allegata per leggere il commento).

Non voglio aggiungere ulteriori dettagli ad un post che si commenta da solo e che vuole soltanto confermare quanto da tutti noi già risaputo in merito a questa vicenda. Noi Amalfitani non accettiamo da nessuno lezioni di accoglienza e né tantomeno possiamo dare credito e seguito ad accuse che parlano di intolleranza, soprattutto se giungono da chi utilizza terminologie trasudanti il peggiore razzismo e la più becera ignoranza.

 

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 105629105

Lettere alla redazione

Lettere alla redazione

Ravello, il grido di un cittadino: «Così si educa alla paura, non al rispetto delle regole»

di Alfonso Mansi, professore di materie giuridiche in quiescenza La Costituzione Italiana sancisce la centralità della persona e l'obbligo, da parte dello stato, di rimuovere tutti quegli ostacoli, che di fatto limitano la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo degli individui...

Lettere alla redazione

Una società aperta, il principio di non violenza, il Nuovo Umanesimo

Di Giovanni Maria di Lieto, avvocato Una società clientelare è una società "chiusa". Bisognerebbe riscrivere gli articoli della Costituzione (artt. 1 e 3), secondo questo schema: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, ripudia e combatte ogni forma di clientela e di clientelismo....

Lettere alla redazione

Maiori Art Coast, Mario Ruggiero segnala: «Belle opere, ma i supporti sono un pericolo»

Il M.A.C. - Maiori Art Coast è un progetto culturale che punta a trasformare il lungomare di Maiori in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, grazie all’installazione di opere contemporanee che dialogano con il paesaggio costiero. Un’iniziativa meritevole, promossa dall’Amministrazione comunale...

Lettere alla redazione

«La spiaggia che non c’è più», lo sfogo di un cittadino di Maiori

Un tempo era un piccolo angolo di paradiso, incastonato tra il mare e la storia, con la torre saracena a vegliare dall'alto e un'accoglienza semplice e sincera che rendeva quella spiaggia dei maioresi qualcosa di più di un tratto di costa. Oggi, di quello spazio tanto caro ai cittadini di Maiori restano...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno