Tu sei qui: Lettere alla redazioneLa scuola della vergogna
Inserito da Salvatore Ulisse Di Palma (redazionelda), domenica 1 marzo 2015 10:51:39
di Salvatore Ulisse Di Palma
"De minimi non curat praetor" dicevano i latini!
Il vecchio adagio letto nelle vicende amministrative di Ravello trovano un sindaco che vola alto e non può prendersi cura delle vicende quotidiane che affliggono la nostra comunità.
Dopotutto è pur giusto se si è impegnati in vicende verticistiche legate alla Fondazione Ravello, ad alleanze dell'ultima ora, a scelte che non partono da lontano ma improvvise e probabilmente cervellotiche.
Allora è giusto e normale che ai piccoli ravellesi che hanno dovuto in questi giorni patire il freddo a scuola , perché più volte in avaria il sistema di riscaldamento , il sindaco non possa ne riesca a dare sollievo nell'immediato se non ricorrendo all'acquisto di stufette elettriche.
Eppure gli strombazzamenti elettorali del movimento " Insieme per Ravello" ponevano ai primi posti l'attenzione per il mondo della scuola.
Chiacchiere, solo chiacchiere.
E, per l'ennesima volta la constatazione dell'uomo solo al comando, dell'uomo che presuntuosamente risolve tutto da solo.
Questa oggi è l'immagine triste di Ravello, una città legata al palo che stenta a decollare, in caduta libera e che non che offrire tristi soluzioni.
Dove sono finiti i roboanti proclami che annunciavano ad aprile 2014 l'inizio dei lavori per una nuova scuola?
Le risposte in una toppa.
Ancora una volta è il caso di dirlo: Vergogna!
*gruppo consiliare "Ravello nel Cuore"
Fonte: Il Vescovado
rank: 100917101
di Alfonso Mansi, professore di materie giuridiche in quiescenza La Costituzione Italiana sancisce la centralità della persona e l'obbligo, da parte dello stato, di rimuovere tutti quegli ostacoli, che di fatto limitano la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo degli individui...
Di Giovanni Maria di Lieto, avvocato Una società clientelare è una società "chiusa". Bisognerebbe riscrivere gli articoli della Costituzione (artt. 1 e 3), secondo questo schema: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, ripudia e combatte ogni forma di clientela e di clientelismo....
Il M.A.C. - Maiori Art Coast è un progetto culturale che punta a trasformare il lungomare di Maiori in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, grazie all’installazione di opere contemporanee che dialogano con il paesaggio costiero. Un’iniziativa meritevole, promossa dall’Amministrazione comunale...
Un tempo era un piccolo angolo di paradiso, incastonato tra il mare e la storia, con la torre saracena a vegliare dall'alto e un'accoglienza semplice e sincera che rendeva quella spiaggia dei maioresi qualcosa di più di un tratto di costa. Oggi, di quello spazio tanto caro ai cittadini di Maiori restano...