Ultimo aggiornamento 4 ore fa S. Alfonso Maria de' Liguori

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Lettere alla redazioneRavello, Ribalta non gradita a Villa Rufolo: «Nostri figli cacciati come appestati»

Lettere alla redazione

Ravello, Ribalta non gradita a Villa Rufolo: «Nostri figli cacciati come appestati»

Inserito da (redazionelda), martedì 20 novembre 2018 19:41:35

Sulla discutibile scelta della Fondazione Ravello di non concedere la sala teatro di Villa Rufolo al gruppo teatrale "La Ribalta" per le attività dedicate principalmente ai ragazzi di Ravello, interviene Anna Lucibello che da madre esprime il proprio dissenso rispetto a scelte "politiche" che estromettono i Ravellesi da un bene pubblico che appartiene a tutta la collettività, uno spazio vitale per consentire soprattutto quel momento sociale che manca sempre più nella città della Musica.

Villa Rufolo: per commedie Ribalta ambienti "inagibili" ma disponibili per eventi "su prenotazione"

Segue testo a firma di Anna Lucibello.

Caro Direttore,

premetto che questa lettera è frutto esclusivo della mia indignazione scaturita dalla lettura del tuo articolo. Quindi se paghi e sei "straniero" il Teatro ha una destinazione ed è agibile. Se, invece, sei di Ravello e hai meno di diciotto anni e vorresti ritornare a recitare nel luogo che da bambino ti ha fatto sognare come per un nefasto incantesimo, il Teatro ritorna inagibile! Ci si può spogliare, ci si può mangiare ci si può anche costruire un palco ma non devi essere di Ravello o meglio non devi fare parte di quel gruppo. Questi ragazzi da tra anni ormai vengono cacciati come appestati, devono pagare chi sa quali colpe ma, a Natale allietano la serate di turisti e soprattutto di noi ravellesi.

Le istituzioni tutte non provano neanche un minimo di vergogna a praticare questa politica dell'odio? La popolazione sa che questi ragazzini che vogliono essere come Franco Lucibello come Enzo, come Armando, come Anna, come Alfonso, come Andrea e via di seguito, quando vanno altrove vengono apprezzati perchè sono ragazzi sani educati a modo, nel loro paese da tre anni si devono arrangiare.

La Fondazione Ravello dice di occuparsi di cultura allora perchè dopo aver incassato nel nostro nome durante l'estate non mette a disposizione quel luogo "magico" per far sì che grandi e piccini possano continuare a sognare? Al Deus ex machina dico, da mamma, che i ragazzi non molleranno, perché sono tosti, caparbi e soprattutto sono giovani come lo erano loro ma purtroppo il potere becero lo ha fatto dimenticare.

Grazie dell'attenzione.

Anna Lucibello

> Leggi anche:

Villa Rufolo: per commedie Ribalta ambienti "inagibili" ma disponibili per eventi "su prenotazione"

La Ribalta fuori da Villa Rufolo, quando la direzione rispose: «Con gli estranei comunico solo via email»

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 105268106

Lettere alla redazione

Lettere alla redazione

Ravello, il grido di un cittadino: «Così si educa alla paura, non al rispetto delle regole»

di Alfonso Mansi, professore di materie giuridiche in quiescenza La Costituzione Italiana sancisce la centralità della persona e l'obbligo, da parte dello stato, di rimuovere tutti quegli ostacoli, che di fatto limitano la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo degli individui...

Lettere alla redazione

Una società aperta, il principio di non violenza, il Nuovo Umanesimo

Di Giovanni Maria di Lieto, avvocato Una società clientelare è una società "chiusa". Bisognerebbe riscrivere gli articoli della Costituzione (artt. 1 e 3), secondo questo schema: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, ripudia e combatte ogni forma di clientela e di clientelismo....

Lettere alla redazione

Maiori Art Coast, Mario Ruggiero segnala: «Belle opere, ma i supporti sono un pericolo»

Il M.A.C. - Maiori Art Coast è un progetto culturale che punta a trasformare il lungomare di Maiori in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, grazie all’installazione di opere contemporanee che dialogano con il paesaggio costiero. Un’iniziativa meritevole, promossa dall’Amministrazione comunale...

Lettere alla redazione

«La spiaggia che non c’è più», lo sfogo di un cittadino di Maiori

Un tempo era un piccolo angolo di paradiso, incastonato tra il mare e la storia, con la torre saracena a vegliare dall'alto e un'accoglienza semplice e sincera che rendeva quella spiaggia dei maioresi qualcosa di più di un tratto di costa. Oggi, di quello spazio tanto caro ai cittadini di Maiori restano...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno