Ultimo aggiornamento 4 ore fa S. Alfonso Maria de' Liguori

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Lettere alla redazioneSan Filippo Neri: l'abbandono del gioiello architettonico di Salerno

Lettere alla redazione

La denuncia dell'incuria per un patrimonio storico dimenticato

San Filippo Neri: l'abbandono del gioiello architettonico di Salerno

Massimo La Rocca, attento osservatore e studioso del patrimonio salernitano, racconta la triste vicenda della Chiesa di San Filippo Neri e del complesso dei Cappuccini, tra saccheggi, degrado e richieste inascoltate di tutela e restauro.

Inserito da (Admin), giovedì 31 ottobre 2024 15:49:48

Situata in Via Santa Maria della Consolazione, la cinquecentesca Chiesa dedicata a San Filippo Neri e il suo antico complesso conventuale rappresentano un inestimabile tesoro di Salerno, un tempo apprezzato dai viaggiatori del Grand Tour per la sua posizione panoramica. Tuttavia, come denuncia Massimo La Rocca in una dettagliata missiva inviata anche alla nostra redazione, questa storica struttura versa in uno stato di abbandono da decenni.

La Rocca riporta che le porte della chiesa sono state spesso trovate spalancate, permettendo atti vandalici e saccheggi. Lo stesso autore sottolinea di aver ricevuto diverse segnalazioni corredate da foto documentarie (come quelle allegate alla sua missiva), che testimoniano lo stato di degrado e la facilità con cui chiunque può accedere al luogo. Già nel 2014, La Rocca aveva inviato una lettera a decine di destinatari, tra cui mass media, autorità locali e il Ministero dei Beni Culturali, senza ottenere risultati concreti.

L'assenza di tutela del patrimonio storico a Salerno è un tema che l'autore descrive come endemico, portando come esempio altre chiese della città depauperate delle loro opere d'arte e ormai ridotte a gusci vuoti. "È inutile cambiare le serrature se poi i ladri riescono comunque a forzarle", scrive La Rocca, richiedendo misure più drastiche come la muratura degli accessi non sigillati.

Un punto centrale della lettera riguarda la necessità di coinvolgere attivamente i cittadini nella salvaguardia dei beni storici e l'importanza di una capillare videosorveglianza cittadina, che potrebbe dissuadere ulteriori intrusioni. La Rocca richiama anche l'attenzione della Soprintendenza dei Beni Culturali per un controllo più serrato e un ruolo proattivo nella tutela di questi monumenti, citando come esempi negativi il degrado del vecchio Convento dei Cappuccini e l'affresco settecentesco ormai sbiadito sulla facciata sud-est.

La sua denuncia non si limita alla descrizione delle problematiche, ma avanza anche proposte concrete, come il recupero del Bastione San Filippo Neri per farne un belvedere turistico, e l'uso della chiesa per eventi religiosi e cerimonie. La Rocca conclude con una critica alle autorità locali e nazionali, accusate di scarsa attenzione e di spendere fondi altrove, invece di investire nel recupero del patrimonio storico di Salerno.

La testimonianza appassionata e documentata di Massimo La Rocca, accompagnata da immagini eloquenti, è un monito che sottolinea l'urgenza di un intervento per evitare che uno dei gioielli della città continui a perdere il suo valore, se non addirittura a scomparire.

Foto e documenti: Massimo La Rocca.

Fonte: Occhi su Salerno

Galleria Fotografica

rank: 101810102

Lettere alla redazione

Lettere alla redazione

Ravello, il grido di un cittadino: «Così si educa alla paura, non al rispetto delle regole»

di Alfonso Mansi, professore di materie giuridiche in quiescenza La Costituzione Italiana sancisce la centralità della persona e l'obbligo, da parte dello stato, di rimuovere tutti quegli ostacoli, che di fatto limitano la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo degli individui...

Lettere alla redazione

Una società aperta, il principio di non violenza, il Nuovo Umanesimo

Di Giovanni Maria di Lieto, avvocato Una società clientelare è una società "chiusa". Bisognerebbe riscrivere gli articoli della Costituzione (artt. 1 e 3), secondo questo schema: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, ripudia e combatte ogni forma di clientela e di clientelismo....

Lettere alla redazione

Maiori Art Coast, Mario Ruggiero segnala: «Belle opere, ma i supporti sono un pericolo»

Il M.A.C. - Maiori Art Coast è un progetto culturale che punta a trasformare il lungomare di Maiori in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, grazie all’installazione di opere contemporanee che dialogano con il paesaggio costiero. Un’iniziativa meritevole, promossa dall’Amministrazione comunale...

Lettere alla redazione

«La spiaggia che non c’è più», lo sfogo di un cittadino di Maiori

Un tempo era un piccolo angolo di paradiso, incastonato tra il mare e la storia, con la torre saracena a vegliare dall'alto e un'accoglienza semplice e sincera che rendeva quella spiaggia dei maioresi qualcosa di più di un tratto di costa. Oggi, di quello spazio tanto caro ai cittadini di Maiori restano...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno