Ultimo aggiornamento 7 ore fa S. Ottone vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: MondoSigi2 febbraio, Festa della Candelora. Ma è proprio vero che dall'inverno siamo fuori?

MondoSigi

Candelora, inverno, Gesù, candele, febbraio

2 febbraio, Festa della Candelora. Ma è proprio vero che dall'inverno siamo fuori?

Un vecchio detto insegna: "Cannelora, stàte dinto, vierno fòra" (cioè: finisce l'inverno, comincia l'estate).

Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 2 febbraio 2024 07:30:02

Di Sigismondo Nastri

Festa della Candelora (dal latino "candelorum" = benedizione delle candele). Un vecchio detto insegna: "Cannelora, stàte dinto, vierno fòra" (cioè: finisce l'inverno, comincia l'estate). Freddo a parte, se mi affaccio al balcone, m'accorgo che è proprio così. Anche se non ci sono segni evidenti della primavera, prossima a venire. Non si intravedono ancora germogli sui rami dei siliquastri (alberi di Giuda), martiriźzati da una potatura selvaggia. Ci sono rimasti monconi nudi, quasi braccia elevate al Cielo in cerca di protezione. Il quartiere dove abito ne è ricco.

La Candelora ricorda la presentazione di Gesù al tempio. "Portarono il Bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come è scritto nella legge del Signore: ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore" (Luca, 2,21-24). Leggo che questa festa cominciò ad essere celebrata in Oriente con il nome di "Ipapante" (Incontro): "Dio incontra l'uomo e l'uomo incontra Dio e, incontrando Dio, incontra gli altri uomini nella pace e nella gioia".

Nel VI secolo si estese in Occidente: a Roma con carattere più penitenziale e in Gallia (Francia) con la solenne benedizione e processione delle candele. Per questo fu anche detta Candelora. La Presentazione del Signore chiude le celebrazioni natalizie (nelle case si smantellano i presepi) e, con l'offerta della Vergine Madre e la profezia di Simeone (Luca, 2,33-35), apre il cammino verso la Quaresima e la Pasqua.

La candela simboleggia Cristo "luce per illuminare le genti", come venne chiamato il neonato Gesù dal vecchio Simeone. In ricordo di quell'avvenimento, in chiesa si procede alla benedizione delle candele, distribuite poi ai fedeli. Ricordo che mia madre ne aveva sempre una conservata in un cassetto. Mai utilizzata, neppure in occasione di un black-out elettrico. Si sarebbe potuto accenderla, diceva, solo in una situazione di grave pericolo. Un "rito", anche questo, nel quale certamente si fondono religiosità e superstizione.

Sembra, del resto, che la Candelora abbia sostituito un'antica usanza pagana, se è vero che, alle calende di febbraio, in onore della dea Februa (Giunone), si usava scorrazzare per le città con fiaccole accese.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 1085296105

MondoSigi

MondoSigi

Riti e tradizioni della Settimana Santa in Costiera Amalfitana

Di Sigismondo Nastri Inizia oggi la Settimana santa che ci porterà, domenica prossima, alla celebrazione della Pasqua. Protagonisti di questo tempo di Passione sono i Battenti. Bisogna venire in Costiera per rendersene conto. Vestiti di una lunga tunica bianca, incappucciati, in qualche caso (ad Amalfi)...

MondoSigi

'O 'mbrello culore 'è portuallo, di Sigismondo Nastri

di Sigismondo Nastri Me so' affacciato ô barcone stammatina - tanno tanno schiarava - a guardà 'o tiempo. Lìmpio era 'o cielo e 'o sole s'appriparava a spuntà 'a reto ê case. Inzomma - me songo ditto - chesta è na bella jurnata. Ma si 'o diciassette avesse 'a chiòvere, me 'ngigno 'o 'mbrello d' 'o culore...

MondoSigi

Aurelio Fierro, vent'anni dopo

Di Sigismondo Nastri Ricorre oggi il ventesimo anniversario della morte di Aurelio Fierro, avvenuta l'11 marzo 2005. Nato a Montella, in Irpinia, il 13 settembre 1923, egli non è stato soltanto un cantante famoso, che ha lasciato traccia nella storia della canzone, e uno studioso attento della lingua...

MondoSigi

In cammino verso la santità: Padre Angelo (Riccio) da Maiori

Di Sigismondo Nastri A Sanza, pittoresco paese cilentano, adagiato su un colle a 607 metri d'altitudine, dove trascorse gli ultimi anni di vita, lo ricordano col nome di "Beato" o "Padre Santo", nonostante che il cammino verso la santità si sia arenato allo stadio iniziale, quello di "Servo di Dio"....

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno