La Rai sarebbe decisa a dire addio a Sanremo. A partire dal 2027, il Festival della Canzone Italiana potrebbe lasciare la storica sede del Teatro Ariston per abbracciare un format nuovo e itinerante, e tra le ipotesi più accreditate spunta Sorrento, in Penisola Sorrentina.

L'indiscrezione, riportata da Il Messaggero, conferma che la 75ª edizione del Festival si terrà ancora a Sanremo nel 2026, ma sarà l'ultima. La decisione, secondo fonti interne alla Rai, nasce da un crescente malcontento legato all'adeguatezza delle strutture sanremesi, considerate ormai non più all'altezza di un evento internazionale. L'amministratore delegato Giampaolo Rossi, durante la presentazione dei palinsesti lo scorso 27 giugno, ha dichiarato senza mezzi termini che "le infrastrutture non sono al passo con i tempi".

A complicare ulteriormente i rapporti tra la Rai e il Comune ligure è stata anche la richiesta di un milione di euro in più, avanzata dall'amministrazione per finanziare interventi di ammodernamento. Ma la Rai ha risposto ricordando che dal 2000 al 2008 aveva già erogato fondi per la costruzione di un nuovo auditorium, progetto mai concretizzato. L'episodio ha incrinato definitivamente la relazione, anche a fronte delle pressioni delle case discografiche, che si erano dette pronte a ritirarsi in caso di ulteriori aumenti.

Tra le alternative in valutazione, Sorrento emerge come una delle opzioni più suggestive. La sua posizione strategica in Penisola Sorrentina, vicina alla Costiera Amalfitana e a Napoli la presenza di strutture ricettive di alto livello, la rendono una candidata forte per ospitare una delle edizioni future del Festival. Oltre a Sorrento, si fanno i nomi di Viareggio, Versilia, Torino (forte dell'esperienza Eurovision 2022) e anche località della Riviera romagnola e della Puglia. Tuttavia, la tendenza sembra orientata a non allontanarsi dal mare, per conservare l'anima mediterranea del Festival.

Altra ipotesi forte è quella di realizzare un Festival itinerante