La Costiera Amalfitana è in lutto per la scomparsa di don Giulio Caldiero, sacerdote molto amato e punto di riferimento per intere generazioni. Nato il 7 giugno 1943, si è spento oggi, 15 settembre 2025, all'età di 82 anni, lasciando un vuoto profondo nelle comunità che ha servito con dedizione.

Originario di Positano, don Giulio ha legato il suo ministero a diverse parrocchie della diocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni. Dal 1985 al 1998 è stato parroco di Minori, dove si è distinto per il suo instancabile impegno spirituale e sociale, avvicinando tanti fedeli alla vita della Chiesa e sostenendo le famiglie nei momenti di difficoltà. Successivamente ha guidato la comunità di Montepertuso, frazione di Positano, continuando con umiltà e passione il suo servizio pastorale. Negli ultimi anni aveva assunto l'incarico di parroco reggente della chiesa di Santa Maria Assunta a Positano, mantenendo sempre vivo il dialogo con la gente e una parola di conforto per chi ne aveva bisogno.

Alla notizia della sua dipartita, il direttore della Caritas diocesana, don Francesco Della Monica ha espresso profondo cordoglio sui Social, ricordando don Giulio come «un autentico testimone del Vangelo». Nel messaggio ufficiale si legge: «Possa il Signore della vita accogliere la sua anima in Paradiso, donando il centuplo per tutto il lavoro pastorale e umano realizzato per la nostra Chiesa diocesana. Maria, Regina Assunta in Cielo di Positano, lo accolga e doni consolazione a noi che lo abbiamo conosciuto e voluto bene».

Con il suo tratto discreto, la disponibilità all'ascolto e l'amore per il prossimo, don Giulio Caldiero ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore della "Divina". La sua eredità spirituale continuerà a vivere nei gesti e nelle parole che hanno accompagnato il suo lungo ministero.

La redazione si unisce al dolore della famiglia, della comunità ecclesiale e di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di ricevere da lui sostegno, esempio e benedizione.

(Foto: Massimiliano D'Uva)