L'Arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni si unisce nel dolore per la morte di don Giulio Caldiero, sacerdote stimato e punto di riferimento per tanti fedeli. La sua morte è sopraggiunta il 15 settembre presso l'Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, dove si è addormentato "nell'abbraccio del Signore", come recita il messaggio diffuso dalla Curia.

Nel comunicato, l'arcivescovo, Mons. Orazio Soricelli, insieme a presbiteri, diaconi, religiosi e religiose della diocesi, ha espresso gratitudine al Signore «per aver donato alla Chiesa un sacerdote virtuoso e un vero maestro di fede, che ha speso tutta la sua esistenza nel servire Dio e i fratelli, testimoniando quotidianamente l'amore nel servizio».
Don Giulio - ricordano ancora dall'Arcidiocesi - «ha abbracciato la croce, ha predicato la speranza nella resurrezione e ha testimoniato la fede e l'umiltà nella vita di tutti i giorni».

La celebrazione esequiale, presieduta dall'arcivescovo, si terrà questa mattina, martedì 16 settembre 2025 alle ore 10.00, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Positano, dove la comunità potrà stringersi in preghiera attorno alla salma del sacerdote e alla sua famiglia spirituale.

Il ricordo di don Giulio Caldiero resta vivo nella memoria di quanti lo hanno conosciuto: un pastore che, con dedizione e discrezione, ha saputo incarnare la vicinanza della Chiesa, sostenendo i fedeli con il suo esempio e con parole sempre intrise di speranza.

(Foto: Fabio Fusco)