Mercoledì 15 ottobre, alle ore 18:00, la comunità ecclesiale di Minori si riunirà nella Basilica di Santa Trofimena per una celebrazione speciale in ricordo di don Giulio Caldiero, a un mese dalla sua morte. Un incontro di preghiera, che avrà al centro la mensa della Parola e dell'Eucaristia, per rendere grazie al Signore per la vita e il ministero sacerdotale di questo amato sacerdote, scomparso all'età di 82 anni.

Don Giulio Caldiero, figura carismatica e profondamente amata dalla comunità, ha dedicato tutta la sua vita al servizio della Chiesa. Con il suo esempio di fede, umiltà e dedizione, è stato una guida spirituale per intere generazioni. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile, ma anche un'eredità di amore e di servizio che continua a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto.

La celebrazione, che avrà una forte valenza comunitaria, vuole essere un momento di preghiera e di riconoscenza per il sacerdote che ha vissuto il suo ministero con semplicità e con grande amore per la Chiesa e per il popolo di Dio. Nel manifesto commemorativo, si legge l'affidamento della sua anima alla protezione di Santa Trofimena, patrona di Minori: «A Santa Trofimena affidiamo la sua anima, perché venga presto accolto al banchetto eterno preparato per i servi fedeli».

I fedeli di Minori, quindi, si riuniranno in questo momento di intensa preghiera, per esprimere la loro gratitudine a don Giulio e per chiedere al Signore che lo accolga nella pace eterna, insieme agli angeli e ai santi.

Un mese dopo la sua morte, la comunità non dimentica il suo sacerdote, che ha lasciato un'impronta indelebile nella vita di tutti, testimoniando la luce del Vangelo con ogni gesto e con ogni parola. La Basilica di Santa Trofimena sarà il luogo dove i cuori dei minoresi si stringeranno insieme per onorare la memoria di un sacerdote che, con la sua vita, ha davvero mostrato il cammino della fede.

(Foto: Archivio Vescovile di Minori, Udienza generale di papa Giovanni Paolo II, 23 novembre 1994)