Una serata all'insegna dell'eccellenza culinaria e del ricordo ha animato l'Hotel Santa Caterina di Amalfi, dove lo chef pluristellato Bruno Barbieri è stato accolto dalla famiglia Gambardella e dallo staff guidato da Giuseppe Stanzione, oggi alla guida dei tre ristoranti della struttura.

Il soggiorno di Barbieri è iniziato con un momento informale al ristorante "Al Mare", in riva al Mediterraneo, continuando ieri sera con l'esperienza "Senzafine", il nuovo rooftop sospeso tra cielo e mare, simbolo della vocazione del Santa Caterina ad innovare senza mai tradire la tradizione.

La presenza dello chef è stata un omaggio alla cucina, ma anche un viaggio nel tempo: Stanzione, oggi insignito della stella Michelin, mosse i primi passi proprio in due cucine di Barbieri, la Locanda Solarola di Castel Guelfo e l'Arquade di Villa del Quar a San Pietro in Cariano. Una testimonianza di come il talento possa crescere sotto la guida di un maestro e fiorire poi in un contesto di prestigio come quello amalfitano.

L'Hotel Santa Caterina è l'albergo che continua a scrivere una pagina viva della storia cittadina: le sue origini risalgono infatti al 1870, quando la famiglia Gambardella avviò un progetto di ospitalità che nel 1904 divenne un albergo vero e proprio. Da allora, tra suite sospese sulle scogliere, giardini di limoni e ristoranti di alta cucina, la struttura ha saputo custodire la propria identità e al contempo proiettarsi nel futuro, anticipando le tendenze dei viaggiatori e offrendo un luogo in grado di affascinare con la sua semplicità ospiti di ogni angolo del mondo.

La serata con Barbieri, tra brindisi e sorrisi in cucina, si è trasformata così in un racconto a più voci: la memoria di un legame maestro-allievo, la celebrazione di una cucina che unisce innovazione e radici, e l'ennesimo capitolo di un hotel che continua a scrivere la storia recente di Amalfi e della sua Costiera.

Ora attendiamo di conoscere il giudizio di Bruno Barbieri che dalla sua pagina social, che vanta più di 1,7 milioni di follower, ha già ringraziato Antonino Cannavacciuolo che gli aveva già annunciato la bellezza della Costiera: "È meraviglioso. Nei prossimi giorni vi mostrerò questi luoghi da una prospettiva diversa"