Con decreto dirigenziale n. 382 del 13 agosto 2025, la Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania ha ufficialmente notificato l'iscrizione nell'Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano (IPIC) dei saperi tradizionali dell'artigianato della ceramica vietrese.

Un traguardo storico per Vietri sul Mare, raggiunto su istanza del Comune, che sancisce l'indubbio valore storico, culturale e sociale di una tradizione che dal XVI secolo rappresenta l'anima del territorio e dei suoi abitanti.

Con questo riconoscimento viene legittimata la riconoscibilità internazionale della ceramica vietrese, con i suoi colori unici, l'arte manuale e pittorica tramandata da generazioni e una forte identità che ha reso celebre il borgo in tutto il mondo. Un patrimonio che si riflette anche nelle numerose iniziative sviluppate negli anni: il Museo provinciale della ceramica di Villa Guariglia, l'adesione all'AICC - Associazione Italiana Città della Ceramica, la nascita della Scuola di Ceramica di Vietri sul Mare, la creazione del Portale della Ceramica Vietrese, l'istituzione nel 1994 del Premio Internazionale "Viaggio Attraverso la Ceramica", l'avvio dell'iter per il riconoscimento del marchio IGP presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Ad annunciare la notizia è stato il sindaco Giovanni De Simone, che ha commentato con soddisfazione: «Un lavoro partito da lontano, con la presentazione della nostra candidatura avvenuta lo scorso febbraio, finalmente giunto a lieta conclusione. Un risultato che premia i nostri maestri artigiani, la nostra comunità e una tradizione che continua a incantare il mondo. Orgoglio, identità e futuro: la ceramica vietrese è il cuore pulsante della nostra storia».

(Foto: Carlo De Felice)