L'acquisizione da parte del colosso del lusso Kering dell'immobile in via Montenapoleone 8, a Milano, per un valore di 1,3 miliardi di euro, segna un nuovo record nel mercato immobiliare italiano. Con questa transazione, Kering dimostra l'importanza per i grandi gruppi di lusso di possedere immobili in posizioni prime e strategiche.

Gruppo internazionale del settore lusso, Kering gestisce lo sviluppo di una serie di Maison di prestigio del mondo della moda, della pelletteria e della gioielleria: Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, Brioni, Boucheron, Pomellato, DoDo, Qeelin, Ginori 1735 nonché Kering Eyewear e Kering Beauté.

Il palazzo, un edificio storico del XVIII secolo che si estende su cinque piani con una superficie totale di 11.800 metri quadrati, ospita attualmente marchi prestigiosi come Saint Laurent, Prada e la pasticceria Cova di LVMH. La decisione di Kering di investire in un'ubicazione così prestigiosa riflette la sua strategia di possedere immobili in posizioni di grande richiamo.

La transazione dovrebbe concludersi entro luglio 2024. Il precedente proprietario, Blackstone Property Partners Europe, aveva acquisito la proprietà nel novembre 2021. Kering, nel suo comunicato, ha evidenziato l'intenzione di mantenere una gestione proattiva del proprio portafoglio immobiliare, cercando di affiancarsi a co-investitori tramite specifici veicoli di investimento.

L'acquisto segue una serie di mosse simili da parte di Kering e altri grandi nomi del settore del lusso. Oltre a questo investimento, Kering ha recentemente acquisito proprietà a Parigi e New York, mentre Prada e LVMH hanno anch'essi compiuto significativi investimenti immobiliari.

James Seppala di Blackstone ha sottolineato come la transazione confermi la forte domanda per immobili di alta qualità nei mercati chiave. L'interesse crescente per il real estate di lusso in Europa è testimoniato anche da recenti acquisizioni in zone prestigiose come New Bond Street a Londra.

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