Un terribile incidente quello che accadde sul set cinematografico del film western: "Rust" e in cui perse la vita a la direttrice della fotografia del film Halyna Hutchins.

E' stata la procura del New Mexico a decidere di incriminare l'attore per omicidio colposo involontario: se riconosciuto colpevole, la star di 'Thirty Rock' rischia tra i 2 e i 5 anni di carcere.

La decisione arriva 15 mesi dopo il tragico incidente dell'ottobre 2021 vicino a Santa Fe, quando un colpo partì da una pistola con proiettili 'vivi' impugnata dallo stesso Baldwin durante le riprese.

Una pallottola arrivò a colpire prima il regista Joel Souza a una spalla per poi rimbalzare, uccidendo così tragicamente la Hutchins.

"Dopo un esame approfondito delle prove e delle leggi dello stato del New Mexico, ho stabilito che ci sono prove sufficienti per presentare accuse penali contro AlecBaldwine altri membri della troupe cinematografica di Rust", ha detto procuratore distrettuale Mary Carmack-Altwies.

"Sotto la mia giurisdizione, nessuno è al di sopra della legge e tutti meritano giustizia"

"Siamo di fronte a una terribile ingiustizia", ha reagito l'attore, ribadendo, attraverso il proprio avvocato Luke Nikas, di non avere alcuna ragione per presumere che in quella pistola ci fossero proiettili 'vivi'.

La procura del New Mexico ha incriminato per omicidio colposo non volontario anche la persona che si occupava della ordinaria manutenzione delle armi sul set, Hannah Gutierrez Reed, mentre l'assistente regista, David Halls, si era già dichiarato colpevole di uso negligente di un'arma letale e per aver consegnato la pistola all'attore.

Nessuna accusa specifica verrà presentata invece per il ferimento non mortale nella stessa sparatoria del regista di "Rust", Joel Souza.

Baldwin e il suo legale hanno stipulato un accordo con la procura: sei mesi in libertà vigilata ma non sono previste per lui pene di detenzione.

Andrea Reeb, la procuratrice speciale incaricata dalla Carmack-Altwies di istruire il caso, ha dichiarato:

"Le prove mostrano una palese mancanza di rispetto delle norme di sicurezza sul set di Rust. In New Mexico non c'è posto per set cinematografici che non prendano sul serio i nostri impegni per la sicurezza del pubblico soprattutto quando ci sono armi in gioco".

Baldwin - dal canto suo - ha sempre negato di aver avuto colpa nella morte della Hutchins:

"Non punterei mai una pistola contro qualcuno per poi premere il grilletto", aveva detto l'attore in una intervista alla Abc nel dicembre 2021.

Attraverso un avvocato, la famiglia della Hutchins ha espresso gratitudine per il lavoro della procura: "La nostra inchiesta indipendente avvalora le incriminazioni", ha detto il legale Brian Panish annunciando piena collaborazione con la magistratura "nella speranza che sia fatta giustizia".

Fonte foto: Flickr e Commons Wikimedia