Anche la Costa d'Amalfi si mobilita per la prevenzione del virus West Nile, conosciuto anche come Febbre del Nilo, dopo l'aumento dei casi clinici registrati in diverse zone d'Italia negli ultimi giorni.

La Conferenza dei Sindaci della Costa d'Amalfi, attraverso una nota ufficiale, ha voluto sensibilizzare la popolazione, rassicurando sull'attivazione del piano di monitoraggio predisposto dalla Regione Campania, attualmente in corso grazie al lavoro delle ASL territoriali competenti.

Il virus West Nile è trasmesso principalmente dalle zanzare e trova il suo serbatoio naturale negli uccelli selvatici. Sebbene nella maggior parte dei casi non provochi sintomi gravi, può rappresentare un rischio per la salute, soprattutto nei soggetti fragili.

Per questo motivo, le autorità sanitarie locali stanno procedendo — anche in alcune aree della Costiera — al posizionamento di trappole per zanzare, a cura del Servizio Veterinario dell'ASL, al fine di individuare eventuali segnali di circolazione virale.

Nel frattempo, la Conferenza dei Sindaci invita i cittadini ad adottare alcune precauzioni fondamentali, utili a ridurre il rischio di punture e la presenza di insetti:

• Usare correttamente repellenti contro gli insetti;
• Coprire contenitori e cisterne per l'acqua piovana;
• Utilizzare zanzariere domestiche;
• Evitare ristagni d'acqua in giardini, terrazze e cortili;
• Tenere vuote o coperte le piscine per bambini quando non in uso;
• Indossare abbigliamento adeguato, soprattutto in orari serali.

«Si raccomanda la massima collaborazione e attenzione da parte dei cittadini - dichiara il delegato alla sanità Andrea Reale - per attuare un approccio integrato alla cura della salute di persone, animali e ambiente. Solo così potremo rendere più efficace la nostra risposta».