Tu sei qui: PoliticaA Maiori un tavolo permanente "Nodep" (No depuratore consortile)
Inserito da (redazionelda), martedì 13 aprile 2021 11:20:19
Il Comitato Tuteliamo la Costiera Amalfitana, dopo la partecipata manifestazione contro il depuratore consortile di domenica scorsa, sente doveroso ringraziare quanti sono intervenuti in presenza e coloro che hanno seguito tramite la diretta del Vescovado, le Forze dell'ordine che hanno tutelato e garantito la libera espressione democratica del popolo di Maiori, i parlamentari: senatrice Luisa Angrisani (Gruppo Misto), e i deputati Anna Bilotti (M5S) e Federico Conte (LeU), i consiglieri comunali di opposizione di Maiori e Minori D'Amato, Della Pace, Mormile e relativi gruppi di appartenenza, i gruppi civici Cambiamo Rotta con Imma Santomauro e Nuova Primavera Maiorese con Vincenzo Rispoli; infine, Raffaele Vitagliano che ha portato il proprio saluto e contributo quale referente provinciale della Confederazione Italiani nel mondo, ed Enza Russo, residente nella frazione Vecite, che ha portato nella manifestazione la voce concreta dei cittadini ponendo il problema reale e storico dell'abbandono delle zone periferiche di Maiori.
Un grazie particolare viene rivolto a Mario Civale, già sindaco di Maiori, che ha sostanzialmente chiesto al Sindaco di abbandonare la strada intrapresa e creare un tavolo di discussione per operare scelte condivise e sostenibili; lo ha fatto evocando tempi passati in cui la politica, pur fortemente divisa dalle ideologie, riusciva a trovare momenti di elevata sintesi e concordia nell'interesse generale del territorio. La manifestazione si è conclusa invitando il Sindaco a rivedere la propria ostinata posizione e creare il tavolo auspicato da Mario Civale e da altri partecipanti. Purtroppo, la sua immediata risposta, sul profilo FB della sua lista, lascia poco spazio all'ottimismo.
Un atteggiamento di perseverante chiusura, evidenziata da commenti inappropriati, porta il sindaco e la sua maggioranza lontano dalla reale percezione della volontà popolare. Si pensava, erroneamente, che una manifestazione densa di contributi provenienti da ogni orientamento politico, con folta presenza di imprenditori, lavoratori e operatori economici, potesse sollecitare un ripensamento almeno orientato alla discussione. Comunque sarà invitato al Tavolo Permanente NODEP che il Comitato intende promuovere a breve sul tema "No depuratore consortile". In questa vicenda si intravede una logica perversa che vede la Pubblica Amministrazione non tanto al servizio dei cittadini e delle comunità locali, quanto espressione di interessi tecnico-politici consolidati e stratificati nel consenso elettorale di chi governa al momento; tanto stratificati e consolidati da arrivare a ‘consigliare' e ‘avvertire', nemmeno troppo velatamente, i cittadini di evitare azioni di contrasto, come si è rilevato e ‘avvertito' sia nello show del 26 marzo a Palazzo Mezzacapo sia durante lo scorso Consiglio Provinciale, dove si è parlato del depuratore. Per questo motivo si è predisposta, per inviarla agli Enti promotori e per conoscenza a tutti gli Enti interessati, una diffida e messa in mora, in auto tutela, sottoscritta, insieme al Comitato, anche dai consiglieri comunali Della Pace e Cestaro e componenti di Idea Comune, da aderenti ai gruppi civici Cambiamo Rotta e Nuova Primavera Maiorese, e da singoli cittadini quali imprenditori del turismo, lavoratori, professionisti; la diffida è stata redatta con la consulenza e il patrocinio dell'avvocato amministrativista Oreste Agosto.
Foto: Leopoldo De Luise
Fonte: Il Vescovado
rank: 105021103
"Sul Pnrr i conti non tornano e siamo sull'orlo di un fallimento totale che sta facendo precipitare l'Italia nel vuoto. Per questo rivolgiamo al governo un invito costruttivo: fatevi aiutare e coinvolgete il Parlamento. Questo esecutivo sta dilapidando un patrimonio economico che rischia di non tornare...
"Sul Pnrr i conti non tornano e siamo sull'orlo di un fallimento totale che sta facendo precipitare l'Italia nel vuoto. Per questo rivolgiamo al governo un invito costruttivo: fatevi aiutare e coinvolgete il Parlamento. Questo esecutivo sta dilapidando un patrimonio economico che rischia di non tornare...
"De Luca sembra Totòtruffa 2.0: invece di vendere la Fontana di Trevi, ti vende le liste d'attesa come miracoli e poi lascia gli sventurati cittadini in attesa 120 giorni anche per un semplice ecocardiogramma". Lo dichiara il Senatore di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito...
"De Luca sembra Totó ma piuttosto che vendere la fontana di Trevi ti vende le liste d'attesa come miracoli con attese di 120 giorni anche per l'ecocardiogramma. I dati disponibili sulla piattaforma Agenas attestano, infatti, che l'80% dei campani deve aspettare 4 mesi per avere prestazioni di vitale...