Ad Atrani le luci del Natale, che mai come quest'anno esaltano al meglio le peculiarità del borgo presepe, abbagliano e meravigliano talmente da far passare in secondo piano le vicende legate alla vita politica del paese più piccolo d'Italia.

Come un fulmine a ciel sereno, la scorsa settimana l'assessore Liliana Smeraldo ha rinunciato alle deleghe agli Appalti pubblici, Igiene urbana, Sicurezza del territorio e Servizi cimiteriali rassegnando le proprie dimissioni dall'esecutivo del sindaco Luciano De Rosa Laderchi di cui fa parte anche il vicesindaco Michele Siravo.

Incongruenze di alcune scelte attuate dalla giunta: questa, in estrema sintesi, sarebbe la principale motivazione della scelta maturata dopo due anni e mezzo di attività amministrativa dalla vittoria elettorale del 2014 del gruppo "Atrani Futura" col sindaco De Rosa Laderchi che la nomino' assessore esterno.

Contattata, la Smeraldo non ha voluto rilasciarci dichiarazioni a riguardo ma, stando a quanto appreso, a incidere sulla scelta gli impegni lavorativi dell'ex assessore (impiegata alla Camera di Commercio di Napoli) che le sottrarrebbero sempre più tempo ed energie.

Rammaricato il sindaco Luciano De Rosa Laderchi, al giro di boa del suo percorso amministrati. «Sono dispiaciuto - ci ha detto il primo cittadino - . Con Liliana abbiamo condiviso un bel percorso insieme. Viene meno un appoggio forte ma riesco a comprendere le sue motivazioni e quindi rispetto la sua scelta».

Tutti utili nessuno indispensabile verrebbe da dire, con il sindaco De Rosa Laderchi che già avrebbe individuato il nuovo assessore che potrebbe essere annunciato già nei primi giorni del nuovo anno.