«I lavori al lungomare dei Cavalieri procedono in modo a dir poco vergognoso. Su 60/70 basoli usati per ricostruire il bordo esterno del marciapiede l'80 % di essi è rotto o sporco ed alcuni mancano della parte arrotondata, il cosiddetto becco di civetta, quindi non adatti per delimitare il perimetro».

A dichiararlo è il gruppo consiliare di minoranza "Amalfi Rinasce", che posta su Facebook le foto a testimonianza.

«Ma l'ingegnere responsabile ha visto questo disastro? Perché non blocca i lavori? E l'assessore ai lavori pubblici, anche se probabilmente non esperto di edilizia, non vede? Qui non si tratta di un basolo un po' mal messo, qui parliamo di un lavoro nuovo fatto con tutta roba vecchia e disastrata».

«Cari amministratori, da queste piccole cose si vede se amate Amalfi, non c'è bisogno di fare i comizi e di parlare di grandi opere utili a riempire le tasche dei professionisti... A casa vostra la paghereste l'impresa che lavora in questo modo? Posizionereste un pavimento già rotto? Siete veramente convinti di essere liberi? Fermate questa vergogna perché in nessun paese del mondo i lavori pubblici vengono effettuati in questo stato pietoso. Abbiate almeno questa volta un sussulto di orgoglio».

«I consiglieri di minoranza presenteranno un'interrogazione e, se è il caso, predisporranno anche dei manifesti con tanto di foto», chiosano.