Ancora disservizi nella ricezione del segnale televisivo RAI in Costiera Amalfitana, in particolare nel territorio del Comune di Ravello. Già nei mesi scorsi il sindaco Salvatore Di Martino aveva sollecitato gli uffici della televisione di Stato affinché vi fosse «una corretta controprestazione dell'azienda a seguito del regolare pagamento del canone Rai da parte dei cittadini». E lo Chief Tecnology Officer della RAI, Stefano Ciccotti, aveva rassicurato il Primo cittadino che il problema sarebbe stato risolto il prima possibile con l'incremento della potenza del trasmettitore di "Golfo di Policastro".

Ma così non è stato, e Di Martino si è visto costretto a inoltrare un'ulteriore missiva, il 9 aprile scorso. Ieri, la risposta, in cui Ciccotti non fa altro che ribadire l'intenzione di potenziare il trasmettitore di Policastro, ma precisa che «per assolvere totalmente l'iter occorrono delle tempistiche precise che, tra l'altro, non sono esclusivamente di nostro dominio».

«Nello specifico - spiega -, al momento, si è in attesa delle necessarie autorizzazioni, da parte dell'ente preposto (ARPA), per le compatibilità ambientali, al fine di poter trasmettere con potenze maggiori dal nostro sito di "Golfo di Policastro"».