Nel pomeriggio di ieri, il Consiglio Comunale di Cava de' Tirreni ha approvato un aumento dell'addizionale Irpef portandola dallo 0,52% allo 0,8% del reddito annuo. Una decisione che ha scatenato non poche polemiche in città, A tal proposito, il sindaco Vincenzo Servalli ha affidato ai social il suo pensiero:

«Garantiti e non garantiti. Dalla parte di chi soffre. Ci sono persone che non sono arrivate ad un reddito di 8000,00 euro in un anno. Il Covid 19 li ha quasi distrutti. Commercianti, artigiani, piccoli imprenditori, professionisti ecc.

Ho visto, in queste ore, molti garantiti che non hanno fatto un giorno di lavoro da mesi (spesso trincerandosi dietro un ipocrita "lavoro a casa") ma che hanno regolarmente ricevuto uno stipendio, stracciarsi le vesti per un ritocco della aliquota irpef (pochi euro l'anno). Ho visto alcuni che ricevono da anni notevoli stipendi da incarichi pubblici, indignarsi.

Rivendico con orgoglio, l'aver esentato dal pagamento dell'Irpef i nostri concittadini che non sono arrivati ad 8000 euro in un anno e ringrazio tutti quelli che con spirito di solidarietà, hanno accettato un piccolo sacrificio in più».