Tu sei qui: PoliticaBacoli, via i lidi militari abusivi di Miseno e Miliscola. Sindaco: "Liberiamo 25mila mq di arenile”
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 28 ottobre 2025 07:11:10

Bacoli compie un passo storico nella tutela del demanio marittimo e del diritto alla fruizione pubblica delle spiagge. Il sindaco Josi Gerardo Della Ragione ha annunciato di aver firmato la lettera che obbliga i lidi militari di Miseno e Miliscola a restituire alla collettività 25mila metri quadrati di arenile.
"Ho firmato la lettera che obbliga i lidi militari di Bacoli a liberare 25.000 mq di spiaggia a Miseno e Miliscola. Venticinquemila metri quadrati. È un pezzo di spiaggia, enorme, lungo per centinaia e centinaia di metri. Ne potranno godere tutti. Adesso e, soprattutto, già dalla prossima estate".
Un atto che, nelle parole del primo cittadino, segna un "punto fermo, storico, che ripristina un diritto negato". Dopo un'attenta analisi delle concessioni demaniali, il Comune ha accertato che i concessionari privati degli stabilimenti militari avevano occupato una superficie ben superiore a quella autorizzata.
"Abbiamo scoperto che i concessionari privati degli stabilimenti militari hanno sforato l'occupazione di arenile, con ombrelloni e sedie sdraio, per oltre 25.000 mq. Le concessioni del 1995 coincidono con la superficie recintata in inverno, non con quella occupata in estate, fino alla riva".
La decisione consentirà di restituire ai cittadini una fascia di spiaggia fronte mare, fino a oggi interdetta o difficile da raggiungere.
"Liberiamo così un pezzo di città. Una fascia enorme di spiaggia, preziosissima: perché è tutta fronte mare. E perché era negata al popolo. Spesso, anche con modi brutali. Con bagnanti cacciati via come fossero dei delinquenti".
Il provvedimento è già inserito nel nuovo Piano per l'Utilizzo degli Arenili di Bacoli, che prevede servizi, pulizia e segnaletica chiara per le aree liberate.
"Anche i gestori privati dei lidi militari devono rispettare le concessioni e le leggi. Nulla di più. È una conquista pubblica. Una battaglia storica che portiamo avanti da sempre, non a chiacchiere ma con i fatti. Perché quella delle spiagge libere è una battaglia sacrosanta di civiltà".
Con l'intervento, le spiagge di Miseno e Miliscola raggiungeranno il 50% di arenile libero, mantenendo la promessa fatta ai cittadini.
"Era una promessa fatta alla città, alle migliaia di persone che vivono per scelta la nostra terra. E la stiamo mantenendo. Noi vigileremo per assicurare che nessuno vada oltre. Perché nulla è più prezioso dei beni dello Stato vissuti da tutta la comunità".
Il sindaco ha infine ringraziato l'assessora al Demanio Teresa Scotto di Luzio, il presidente della Commissione Demanio Vittorio Ambrosino, e l'Ufficio Demanio comunale per il lavoro svolto.
"Insieme, nulla è più impossibile. Ci riprendiamo il nostro mare. Un passo alla volta".
Fonte: Positano Notizie
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