Slitta di 24 ore l’approdo in Consiglio comunale del Bilancio di previsione relativo all’esercizio finanziario 2013. Infatti, dalla convocazione del parlamentino cittadino, tenutosi questa mattina a partire alle ore 12, è stato ritirato il punto numero 10 iscritto all’ordine del giorno, relativo appunto al Bilancio preventivo.

L’ufficialità è arrivata al termine della conferenza dei capigruppo tenutasi nella tarda serata di martedì, nel corso della quale è intervenuto anche il vice-segretario generale, Francesco Sorrentino. Quest’ultimo in una nota ha evidenziato la contraddizione in seno al regolamento di contabilità generale, che all’articolo 14, nei commi 3 e 4, disciplina difformemente i termini di svolgimento delle Commissioni permanenti chiamate ad esprimersi sul Bilancio preventivo.

Per questo motivo, onde evitare ogni possibile profilo di illegittimità di Bilancio, è giunta la decisione di riconvocare tutte le Commissioni e di defalcare dal Consiglio comunale il punto relativo all’approvazione del Bilancio preventivo. Ieri sera, a Palazzo di Città, si sono succedute nuovamente a ritmo serrato le riunioni delle Commissioni consiliari permanenti. Nello specifico, il Consiglio comunale odierno è stato sospeso dopo la discussione dei primi 9 punti all’ordine del giorno e riprenderà domani, venerdì 29 novembre, alle ore 13, per procedere all’approvazione del Bilancio preventivo 2013.

«L’Amministrazione comunale - ha tuonato il consigliere Luigi Gravagnuolo, che aveva sollevato dubbi sulla legittimità delle convocazioni del Consiglio comunale e delle Commissioni - ha preso atto della fondatezza dei miei rilievi procedurali riguardanti l’iter seguito per l’approvazione del Bilancio preventivo 2013. Sono soddisfatto di questa conclusione. Era una questione di principio. Le regole, se ci sono, vanno rispettate».

Il Bilancio di previsione rappresenta la vera e propria cartina di tornasole per l’ennesimo new deal dell’Amministrazione Galdi. Tuttavia, il sindaco si presenterà in aula con una maggioranza rafforzata. Salvo colpi di scena, dovrebbero dire “sì” al Bilancio anche i tre consiglieri comunali di Forza Italia, Enrico Polacco (che però potrebbe essere assente per motivi di salute), Massimo Esposito ed Annalisa Della Monica. E ciò malgrado l’orientamento del commissario cittadino Gigi Casciello andrebbe nella direzione opposta. Dopo l’incontro tenutosi nella serata di martedì, anche ieri sono continuate le trattative per sciogliere gli ultimi nodi. Al momento, quindi, l’ipotesi più accreditata è quella che vede il voto favorevole al Bilancio in aula da parte di Forza Italia, che poi si riserverà ancora qualche giorno prima di sciogliere i dubbi relativi ad un ritorno in Giunta.

Ad anticipare il Consiglio comunale di oggi, infine, c’è stata la manifestazione indetta da Città Democratica in Piazza Abbro «per chiedere ai consiglieri di fare l’unico possibile, responsabile atto di amore per la città: votare contro il Bilancio e garantire il ritorno alle urne nella prossima primavera».

Valentino Di Domenico - Metropolis