«Il Sindaco deve rassegnare le dimissioni per manifesta incapacità a governare la vicenda». A dichiararlo è Salvatore Di Martino, consigliere di minoranza del Comune di Ravello, in seguito all'ennesima fumata nera per la nomina del nuovo presidente della Fondazione Ravello.

«Non va, peraltro tralasciato, al fine di avere l'esatto identikit del personaggio - aggiunge l'ex sindaco - che insistenti "voci di corridoio" affermano che il Sindaco, malgrado abbia dichiarato il contrario, sia stato presente al Consiglio e che la "quadra" non sia stata trovata perchè la sua posizione è stata contestata e contrastata da alcuni dei Consiglieri di indirizzo da lui nominati.
D'altronde qualche domanda sorge spontanea: se vi fosse stata quella convergenza e condivisione - fino ad oggi sbandierata - perchè non v'è stata alcuna nomina?
Perché una stringata ed asettica dichiarazione a fronte di un evidente insuccesso? Immagino lo stato d'animo delle personalità (pur presenti nel Consiglio generale di Indirizzo) costretti ad assistere ad un sì triste spettacolo!»

«E' preoccupante - conclude Di Martino - l'assordante silenzio delle forze politiche, sociali ed economiche di fronte allo sfascio totale e alla "caduta libera" della nostra Ravello!
Altro che "lettera aperta", solo una mobilitazione popolare può liberarci da siffatta ignominia!»