Tu sei qui: PoliticaCava de' Tirreni, il messaggio di Luigi Petrone ai cittadini e ai militanti de "La Fratellanza "
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 13 ottobre 2023 07:16:10
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Luigi Petrone, leader del movimento politico "La Fratellanza":
Con un appello, Luigi Petrone candidato a Sindaco per le prossime elezioni amministrative, si rivolge a tutti i cittadini di Cava, ai militanti e simpatizzanti del movimento politico La Fratellanza.
Il suo comunicato viene diffuso ieri in concomitanza all'odierno Consiglio Comunale a cui non può partecipare a causa dell'infortunio capitatogli, sabato 7 corrente mese, durante lo svolgimento della sua attività lavorativa.
Il messaggio è rivolto in particolare a tutti coloro che lo hanno seguito, lo seguiranno o che vogliono unirsi al movimento de La Fratellanza.
Luigi Petrone tiene a ricordare che, La Fratellanza, è nata, come associazione politica per volontà di numerose persone di diversa matrice sociale ed esperienza politica, che vogliono mettersi alla prova, confrontarsi, misurarsi in maniera diretta in politica.
Per questo La Fratellanza resterà sempre un movimento "civico" che presta una particolare attenzione alle persone in stato di bisogno e di fragilità.
Luigi Petrone e La Fratellanza operano per creare le giuste premesse e le condizioni perché ogni cittadino possa sentirsi chiamato a partecipare alla vita della sua comunità, alle decisioni sul suo futuro. - operare a Cava per un rilancio civile, sociale, culturale, morale e politico della società.
Il movimento è nato tra la gente e per questo, non segue la logica che ispira i partiti. La Fratellanza resta "civica" e continuerà ad aprire sempre le porte a tutti coloro che vogliono condividere le sue idee e partecipare alla vita e alle scelte della comunità cavese.
Ecco perché Luigi Petrone ci tiene a sottolineare che La Fratellanza considera l'essere umano, in tutte le fasi della sua crescita (dalla prima infanzia all'età adulta), al centro della sua azione politica per ottenere un paese a misura di cittadino.
Questo significa che, La Fratellanza, non nutre interesse per le scelte che fanno o che faranno coloro che in città si ispirano a logiche diverse e/o di partito.
La Fratellanza è con i cittadini. È fuori dalla logica della contrapposizione tra gli schieramenti di "destra" e di "sinistra". Ma questo, non implica il venir meno nel contesto politico di Cava. La Fratellanza Impara giorno dopo giorno a leggere sui volti di chi la segue l'emozione e la passione politica, promuovendo un confronto fondato sul dialogo che aiuta a capire e operare per una società più armonica, più giusta.
Per questo, La Fratellanza non partecipa a intrichi e/o logiche o interessi di partiti che fin qui hanno condizionato e distrutta la comunità cavese.
Luigi Petrone con il movimento de La Fratellanza, operando a fianco dei cittadini cavesi, è per la crescita della società. Per questo accetta idee e indicazioni da qualsiasi fonte provengono; libero impeto alla creatività delle idee che crea spazi di condivisione e libertà di espressione.
La Fratellanza è per l'accoglienza, il rispetto dei modi diversi di pensare, per generare un'elasticità nelle relazioni con gli altri, operando per il bene comune. Una convergenza di opinioni per realizzare nuovi percorsi per trasformare Cava in una città nuova.
Porte aperte, quindi, per chi vuole operare per la crescita della città, per il bene della società e non per i propri interessi. Invece, chiunque è spinto dal proprio tornaconto personale, ponendosi contro gli interessi della comunità, verrà combattuto.
Pertanto La Fratellanza resta e resterà l'unica alternativa per la città che vuole una nuova amministrazione, un nuovo imput.
Il terremoto amministrativo subito dalla città negli ultimi anni, ha evidenziato la mancanza di un indirizzo omogeneo, problematiche ricorrenti, di carattere sociale, economico-finanziario, gestionale, tecnico-operativo di cui sono corresponsabili oltre a Servalli anche le precedenti amministrazioni.
Nella nostra città, le predette problematiche hanno generato anche disuguaglianze fra i diritti riconosciuti ai cittadini.
Occorre avviarci, con La Fratellanza, verso un nuovo modello di innovazione della città per spronare l'imprenditorialità e la crescita economica. Una ripresa del "saper fare" come strumento di una nuova economia territoriale sostenibile.
Occorre sviluppare nuova competitività partendo dagli elementi di identità e diversità che ogni territorio della città di Cava esprime.
Rivitalizzare l'artigianato, rilanciare l'attività di ciò che ancora resta delle piccole e medie imprese.
Puntare sulla valorizzazione del Patrimonio comunale, sulle attività e servizi culturali, folcloristici per lo sviluppo di comunità e dei territori. Incentivare lo sport come strumento educativo e sociale.
Infine, promuovere la programmazione sanitaria e garantire, all'interno della struttura ospedaliera di Cava, l'appropriatezza delle prestazioni del "pronto soccorso".
Fonte: Il Portico
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