Questa mattina, nel corso del Consiglio Comune, il consigliere comunale del gruppo civico "Siamo Cavesi", Marcello Murolo, intervenendo sulla modifica del Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale, ha chiesto, a nome di tutte le forze di opposizione (La Fratellanza, Siamo Cavesi, Fratelli D'Italia e Forza Italia), di rimuovere Livio Trapanese dall'incarico di coordinatore del Nucleo Ispettori Ambientali.

Nel suo discorso, Murolo è tornato su un episodio verificatosi alcuni mesi fa, quando l'opposizione, attraverso un comunicato, accusò gli ispettori ambientali di aver saltato la fila durante la campagna vaccinale. Trapanese, facendosi portavoce del Nucleo Ispettori Ambientali, si difese, spiegando che i volontari erano a stretto contatto con la popolazione e i positivi al Covid, da qui la decisione di vaccinarli in quanto soggetti particolarmente esposti al contagio.

«In tale frangente, il coordinatore del corpo, pubblicamente in televisione e sui social, ha assunto una posizione nei confronti di alcuni consigliere oggettivamente di una volgarità inaudita, con offese di tipo etnico. - spiega Murolo - Ci ha inviato a lavarci i denti con l'acido, espressione tipica degli ambienti malavitosi. Questo comportamento è incompatibile con questi obblighi di comportamento che il regolamento impone. Chiediamo che il Sindaco, nell'esercizio di queste prerogativa, voglia sostituire il coordinatore con una persona che non solo sappia espletare con efficienza il suo servizio, ma che soprattutto sappia esplicare la sua condotta a questi obblighi comportamentali che sono indifendibili».

«Lo ribadisco: - continua Murolo - ritengo questo atteggiamento incompatibile con il decoro e con lo stile che dovrebbe avere una persona che collabora strettamente con l'amministrazione e svolge funzioni pubbliche. Questa persona passa più tempo sui social, ma questo è un altro discorso. Il sindaco si impegni a trovare un'altra persona più controllata nei proprio atteggiamenti, altrimenti noi dell'opposizione daremo voto contrario alle proposte di verifica del regolamento in segno di protesta».

«Le espressioni utilizzate dal cavaliere Trapanese - risponde il sindaco Servalli - sono irricevibili e vanno fermamente respinte. Tuttavia, in questo momento, avverto la necessità di sentire il cavaliere Trapanese, eventualmente chiedergli delle spiegazioni e di scusarsi. Non voglio mettere in dubbio quello che mi avete detto, ma vorrei prima sentire il dottore Trapanese. Non sapevo nulla di tutto questo.

«Non è questione di scuse, ma rispetto delle istituzioni. Le scuse non risolvono il problema, ma è giusto il sindaco senta l'altra campana», replica Murolo.

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