L'ex sindaco di Cava de' Tirreni Marco Galdi ha contattato il dirigente Antonino Attanasio per conoscere la situazione attuale delle case popolari.

Il dirigente ha comunicato all'ex primo cittadino le seguenti novità che riportiamo qui di seguito nella loro completa interezza:

Da circa due anni la Regione Campania non ha dato al Comune di Cava più un centesimo per proseguire nei lavori di realizzazione delle case popolari;

Da circa due anni il cantiere di Pregiato dove dovevano essere costruiti 100 nuovi appartamenti, è fermo e non si sa ancora se l'Amministrazione intende rescindere il contratto o pagare la ditta e riprendere i lavori;

È giunta, cosa ancora più grave,la notizia che i fondi per realizzare le case popolari (come quelli per rimuovere l'amianto dai campi containser) non sono stati più iscritti nel bilancio regionale e quindi sono "perenti", termine che in gergo tecnico implica la loro - almeno momentanea - indisponibilità.

Di fatto, dopo le 233 case consegnate dalla precedente Amministrazione ai cittadini prima residenti nei prefabbricati, l'attuale Amministrazione si è limitata ad assegnare una manciata di appartamenti liberati da quanti, primi assegnatari, non ne avevano diritto per superamento dei limiti di reddito o altre ragioni.