Tu sei qui: Politica"Cava vota", faccia a faccia Pannullo-Bove
Inserito da (admin), giovedì 4 marzo 2010 00:00:00
Mario Pannullo, candidato al Consiglio comunale di Cava de’Tirreni con la lista “Cava per le libertà”, è stato ospite della prima puntata di “Cava vota”, in onda su Quarto Canale, tribuna politica dedicata alle prossime elezioni comunali, che l’ha visto protagonista in un faccia a faccia con Vincenzo Bove, candidato del centrosinistra con la lista “Cava Millennio”.
Un confronto politico di quelli puliti, senza attacchi sterili ed all’insegna di ciò che Pannullo ha sempre dichiarato fin dall’inizio: «Portare avanti una campagna elettorale propositiva e non distruttiva, priva di polemiche, che non fanno nient’altro che demoralizzare i cittadini, che vogliono, come me, una sola cosa: il bene della città».
Tanti gli argomenti trattati durante il dibattito, in 45 minuti interamente dedicati alla valle metelliana, partendo dai propositi dei due candidati passando per la sanità, fino a giungere alla viabilità ed alla manutenzione delle strade cittadine, senza ovviamente dimenticare lo stato in cui vertono le frazioni cavesi. Toni pacati, quelli di Pannullo, nella prima parte della trasmissione, per poi accendersi nel momento in cui sono stati toccati gli argomenti legati alla sanità ed alle frazioni.
«Le sorti dell’ospedale di Cava de’Tirreni mi stanno a cuore più di qualunque altra cosa e sono certo del fatto che non bisogna trincerarsi dietro un allarmismo sterile, ma questo ospedale va salvaguardato e bisogna iniziare con il tagliare gli sprechi. Bisogna puntare ad un pronto soccorso d’eccellenza, bisogna dotarlo della strumentazione di base che possa rendere migliore il lavoro del personale medico ed infermieristico che di per sé rappresenta l’unica eccellenza dell’ospedale. Bisogna trovare insieme una soluzione».
Pannullo per tutta la durata di “Cava vota” non ha mai voluto attaccare la passata Amministrazione, ma in più di un’occasione ha lasciato trapelare la propria preoccupazione rispetto all’ipotesi della continuità con la stessa, soprattutto per le sorti delle frazioni ed in particolare di S. Lucia.
«C’è bisogno di fare un importante investimento nella politica sociale e bisogna investire anche nella viabilità per il centro di Cava e per le frazioni. Qualcuno dell’ex Giunta Gravagnuolo ha sostenuto che le frazioni non sono mai state abbandonate dall’Amministrazione, ma quello che si vede e che i cittadini vivono è l’esatto contrario. A Santa Lucia manca una villa comunale, un luogo di incontro, i marciapiedi e le strade sono dissestate. Nel 2006, leggendo il programma di Gravagnuolo, lo trovai alquanto interessante, ricco di progetti anche per le frazioni, il problema è che tali progetti sono rimasti sulla carta. Bisogna lavorare su fatti concreti».
Ufficio Stampa Mario Pannullo
Fonte: Il Portico
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