Fissato per giovedì l'incontro decisivo per l'individuazione del candidato sindaco della Casa delle Libertà. Messina sempre più in pole position, mentre Giovanni Baldi è destinato a correre con l'Udc e con Alleanza Democratica. A sinistra, il verde Passa insiste. Intanto, si acuisce lo scontro tra An ed il leader di "Città Unita", Alfonso Senatore. Dunque, sempre più chiari gli schieramenti per le prossime amministrative. Nel centrodestra Messina con An, Nuova Democrazia Cristiana, Nuovo Psi; Baldi con l'Udc, Alleanza Democratica e la lista degli ex forzisti (Campanile, Salerno, Pesante e Ventrello); al centro Marco Galdi, anche se sono in atto manovre per recuperare il feeling con Baldi. Nell'Unione, invece, Luigi Gravagnuolo viaggia con un centrosinistra affollato, ma senza i Verdi, che sostengono Passa. La decisione di An e di Democrazia Cristiana di appoggiare Messina, ma solo con regole precise, ha definitivamente avviato a conclusione il discorso in atto da settimane. Anche se rimane sempre in piedi il problema della lista civica. In merito l'ex capo dello staff di Messina, Pasquale Petrillo, è particolarmente critico: «La lista civica di Messina rappresenta un'irritante provocazione, una sciagura politica». A sinistra, intanto, il verde Passa non desiste e porta avanti la sua candidatura: «Stiamo lavorando per la formazione della lista e per la redazione del programma. Parte del centrosinistra ha compreso la nostra battaglia e ci sostiene». Sempre più aspro, infine, lo scontro tra An ed il leader di "Città Unita", Alfonso Senatore. In merito al Piano Territoriale Regionale, Senatore accusa An di aver ignorato il provvedimento regionale al momento dell'adozione, mentre oggi vuole correre ai ripari. Senatore difende poi la scelta della Costiera Amalfitana, ma invita ad andare anche al di là ed a guardare a Salerno con le sue possibilità (aeroporto, porto turistico, interporto). Secca la risposta di Luigi Napoli: «Il Piano Territoriale è frutto del lavoro dei suoi compagni di avventura di oggi. Inoltre, dimentica che An ha indicato che Cava deve guardare anche con intelligenza per la sua posizione ai poli dell'Agro, della Costiera e commerciale di Salerno».