Nella giornata di ieri, lunedì 31 maggio, a Positano, si è tenuto il Consiglio Comunale presso la Sala Congressi Andrea Milano, nel rispetto di tutte le normative vigenti e della distanza prestabilita, con la presenza di coloro che hanno voluto assistere all'incontro.

All'ordine del giorno:

• verifica della qualità e quantità delle aree e dei fabbricati da destinare a residenze, attività produttive e attività terziarie. Conferma deliberazione di giunta comunale n.60 del 22.04.2021;
• ricognizione degli immobili non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali da valorizzare e/o dismettere. Approvazione elenco triennio 2021-2023;
• approvazione del programma triennale 2021-2023 delle opere pubbliche e dell'elenco annuale 2021;
• approvazione del programma biennale 2021-2022 di forniture e servizi superiori ad euro 40.000;
• emergenza covid-19 - differimento delle scadenze delle rate per il pagamento della tassa sui rifiuti (tari) dell'anno 2021;
• approvazione della nota di aggiornamento del documento unico di programmazione (DUP) triennio 2021-2023;
• approvazione del bilancio di previsione finanziario triennio 2021-2023.

«Per l'importanza degli argomenti trattati sarebbe stata opportuna la diretta streaming integrale del consiglio comunale, per consentire ai cittadini positanesi di farsi un'idea reale delle discussioni», commenta la consigliera di minoranza Elena Mascolo, in un video postato a mezzo Facebook sulla pagina del gruppo consiliare "Su per Positano".

«Questo che è un diritto sacrosanto - prosegue Mascolo - ci è stato sistematicamente negato, però nelle ultime due sedute abbiamo registrato la presenza di Michele Cinque, proprietario di Positanonews, nei cui confronti per l'Amministrazione Comunale l'esistenza o meno di un regolamento per le riprese streaming non vale».

Per la consigliera Mascolo, la cosa più grave è stata il fatto che «Positanonews ha ripreso i lavori del consiglio comunale operando dei tagli a suo piacimento, come gli era più conveniente: un consiglio di un'ora e mezza è stato tagliato in 35 minuti e i tagli sono stati operati nei confronti dei soli componenti della minoranza, senza tagliare gli interventi dei due sindaci».

«In questo modo, Positanonews è riuscito nell'intento di trasmettere una versione non reale del consiglio grazie alla complicità dell'Amministrazione, quella stessa amministrazione che da 10 anni garantisce entrate monetarie a Positanonews con i soldi dei cittadini positanesi a titolo di sponsorizzazione del sito ed altre fantasiose modalità che abbiamo scoperto all'esito di una certificazione richiesta all'Ufficio Ragioneria».

In virtù dei soldi percepiti, chiosa Mascolo, «Positanonews fa esprimere la maggioranza senza interruzioni, senza quelle domande che farebbe una stampa libera che non riceve finanziamenti comunali».

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