Tu sei qui: PoliticaConsiglio ad alta tensione
Inserito da (admin), giovedì 8 aprile 2004 00:00:00
Oggi Consiglio comunale. Si prevede una seduta particolarmente calda, dopo la presa di posizione dell'assessore Napoli sul piano antenne e l'atteggiamento provocatorio di An verso l'Amministrazione. Con i rinnovati attacchi di Cirielli al sindaco Messina e la provocazione di Marco Galdi, che si propone per la candidatura a sindaco nelle prossime comunali. Messina non molla e non modifica di una virgola il proprio progetto: chi non è d'accordo può accomodarsi fuori. I diessini si preparano a chiedere chiarezza. Emilio Maddalo, invece, invoca le dimissioni di Napoli e della delegazione di An. La crisi del centrodestra, dunque, si fa sempre più evidente. Le tormentate vicende provinciali, la voglia di An di avere le mani libere in questa campagna elettorale, si avvertono pesantemente sul cammino della Giunta Messina. Ma il sindaco manda al mittente un messaggio chiaro: «Sul piano delle antenne non molleremo, si attuerà, mentre per quanto riguarda il progetto di città non ci piegheremo ad alcuno». E provoca: «Chi non è d'accordo vada via, nessuno li trattiene. È inimmaginabile poter giocare su due tavoli». Su questa contraddizione di An insiste Carmine Salsano, leader dell'Udc: «È un momento particolarmente difficile per il centrodestra, ogni sussulto serve solo ad aggravare la situazione. An deve essere coerente ed assumersi le responsabilità di qualsiasi decisione vada a prendere». Intanto, i diessini pretendono chiarezza: An è alleata o sta già sui banchi dell'opposizione? Durissima Flora Calvanese: «Il centrodestra è in frantumi ed An vuole in questa campagna elettorale fare il battitore libero: così si spiegano tutte le contraddizioni. Messina dovrebbe sciogliere il nodo». Emilio Maddalo critica l'atteggiamento della delegazione di An sul piano antenne: «Hanno approvato il piano in Giunta e nelle Commissioni, mentre oggi, sotto la pressione della gente e per l'imminenza della campagna elettorale, vogliono ammantarsi di verginità. Debbono andare via». La seduta consiliare prevede la discussione e l'approvazione della convenzione dell'area di parcheggio delle Ferrovie, l'adesione al sistema bibliotecario della Provincia di Salerno e la relazione annuale del Difensore civico. Intanto, anche a Sant'Arcangelo si è dato vita ad un comitato per la lotta alle antenne. «Ormai è un malessere diffuso su tutto il territorio. Sarebbe opportuno che Messina attendesse prima il monitoraggio completo dell'Arpac», dichiara Antonio Armenante, capogruppo diessino.
Fonte: Il Portico
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