Ultimo aggiornamento 16 minuti fa S. Benedetta vergine

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaCorte Europea dei diritti umani: il datore di lavoro non può monitorare le email dei suoi dipendenti, è una violazione della privacy

Politica

Corte Europea dei diritti umani: il datore di lavoro non può monitorare le email dei suoi dipendenti, è una violazione della privacy

Inserito da (admin), martedì 5 settembre 2017 22:28:58

Un’importante sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo è stata depositata in data odierna in materia di diritto al controllo della corrispondenza e quello alla vita privata del lavoratore. Per la Grande Camera delle Cedu, presidente Guido Raimondi, il datore che controlla arbitrariamente le mail dei dipendenti viola il diritto alla vita privata e alla corrispondenza. Nella fattispecie ad essere condannata è la Romania nel caso 61496/08, in un precedente che è ovviamente esteso a tutti gli aderenti alla Convenzione, compreso l’Italia, e si esprime a favore di un ingegnere romeno licenziato nel 2006 per motivi disciplinari dall’azienda ed in particolare per aver utilizzato per fini personali internet, telefono e fotocopiatrice dal posto di lavoro. Per i giudici europei, al contrario, quelli rumeni non si sono assicurati se la privacy del lavoratore fosse sufficientemente protetta da eventuali abusi da parte del datore. La decisione in questione, che per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" è assai significativa, in quanto nella stessa vengono fissati i paletti entro i quali il datore di lavoro può monitorare le comunicazioni informatiche dei dipendenti e che costituiscono i parametri entro i quali anche i giudici nazionali non potranno più sottrarsi al fine della verifica di fattispecie analoghe. Per i giudici di Strasburgo, infatti, le corti dei paesi aderenti devono accertare sempre se l’accesso del datore è legittimo verificando anzitutto se il lavoratore risulta avvisato che l’azienda può controllare la sua corrispondenza, su come le misure saranno messe in atto e perché. La natura delle verifiche deve essere chiara prima che le captazioni siano poste in essere. Senza una previa notifica l’amministratore del sistema non può accedere alle comunicazioni del lavoratore. E l’autorità giudiziaria deve accertare che le misure di sorveglianza servano soltanto agli scopi annunciati. Il monitoraggio, poi, non può superare determinati limiti pena un’intollerabile intromissione nella privacy del lavoratore: è dunque necessario distinguere tra il flusso delle comunicazioni e il loro contenuto. Inoltre, deve essere chiaro quanti e quali comunicazioni sono state monitorate, per quanto tempo, e quante persone hanno avuto accesso ai risultati della sorveglianza. In ogni caso, sta al giudice appurare se il datore fornisce ragioni sufficienti a giustificare il controllo delle comunicazioni e non poteva adottare metodi meno invasivi. Insomma, la Grande chambre CEDU rovescia la decisione contraria all’ingegnere romeno e rileva la violazione dell’articolo 8 della convenzione europea dei diritti umani sul diritto alla vita privata e familiare, al domicilio e alla corrispondenza.

Fonte: Booble

Galleria Fotografica

rank: 10322101

Politica

Politica

Sanità, Vietri (FdI): «De Luca spieghi come mai solo il 10% delle prestazioni in Campania è considerato urgente»

"De Luca sembra Totó ma piuttosto che vendere la fontana di Trevi ti vende le liste d'attesa come miracoli con attese di 120 giorni anche per l'ecocardiogramma. I dati disponibili sulla piattaforma Agenas attestano, infatti, che l'80% dei campani deve aspettare 4 mesi per avere prestazioni di vitale...

Politica

Vietri sul Mare, l’opposizione critica il bilancio: “Si prospetta un triennio di lacrime e sangue”

Il prossimo Consiglio Comunale di Vietri sul Mare, convocato per il 20 maggio alle ore 16:00 presso la sala consiliare, si preannuncia teso e carico di significato. All'ordine del giorno, infatti, vi saranno temi centrali per il futuro finanziario e gestionale del Comune, su cui interviene con toni preoccupati...

Politica

Cava de' Tirreni, Fratelli d’Italia attacca il Partito Democratico su trasparenza e servizi ai cittadini

"Da dieci anni il Partito Democratico governa Cava de' Tirreni, ma la trasparenza amministrativa e l'ascolto dei cittadini sono rimasti solo parole vuote". È quanto dichiara Italo Giuseppe Cirielli De Mola, capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio Comunale, che ha presentato due interrogazioni per...

Politica

Regione Campania, Tommasetti: “Il candidato della Lega resta Zinzi”

"Il candidato della Lega alla guida della Regione Campania si chiama Gianpiero Zinzi". Lo ribadisce Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, che conferma il pieno sostegno al coordinatore regionale del partito in vista della prossima tornata elettorale. "Siamo sempre disponibili...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno