Nella notte del 9 giugno a Minori la Provincia di Salerno ha messo in funzione la nuova condotta sottomarina. E la qualità delle acque ne ha subito risentito: basta confrontare sul sito dell'ARPAC i dati dei prelievi effettuati il 1° giugno 2022 e quelli effettuati il 14 giugno.

Nel primo caso si registrava un tasso di 2005/100 ml di enterococchi intestinali, mentre nel prelievo più recente, effettuato dopo l'attivazione della condotta, gli enterococchi sono pienamente nei limiti, 53/100 ml (il valore limite è 200/100ml). Per questo lo specchio d'acqua di Minori è stato riammesso alla balneazione.

«L'attivazione della nuova condotta sottomarina di Minori ha prodotto da subito i risultati previsti. Con buona pace di chi minimizzava o addirittura ironizzava sull'efficacia dell'opera, l'intervento attuato dalla Provincia di Salerno ha così ristabilito condizioni di piena salubrità delle acque marine, garantendone una sicura fruibilità per i cittadini e per i visitatori che già affollano la spiaggia. L'Amministrazione Comunale e l'intera comunità esprimono grande soddisfazione per questo importante risultato, che rinsalda il positivo andamento delle attività produttive e lavorative, confermando l'appeal che Minori esercita sull'utenza turistica nazionale e straniera», dichiara il sindaco Andrea Reale.

La nuova condotta sottomarina conduce gli scarichi pretrattati a circa 600 metri al largo della costa e rientra fra le attività del "Grande Progetto di Risanamento dei Corpi Idrici Superficiali della Provincia di Salerno", che prevede la realizzazione di un depuratore consortile a Maiori al servizio di diversi comuni della Costiera.