Clima politico in pieno fermento in città dopo la decisione del sindaco Galdi di azzerare la Giunta e procedere all’ennesimo rimpasto.

Nella tarda serata di lunedì è andato in scena a Palazzo di Città l’attesa faccia a faccia tra il sindaco Galdi e la delegazione di Forza Italia-PdL, capeggiata dal capogruppo consiliare Enrico Polacco, dal coordinatore di zona Alfredo Messina e, soprattutto, dal commissario cittadino Gigi Casciello, con il quale nei giorni scorsi si era consumata una vera e propria rottura. Il vertice, che ha dato inizio al giro di consultazioni, è stata l’occasione per il primo cittadino di fare chiarezza, ma anche per ribadire la necessità di riequilibrare i rapporti di forza nella composizione dell’esecutivo tra i vari gruppi consiliari che formano la maggioranza.

Comunque, il partito che sta uscendo con le “ossa rotte” da questa crisi politica sembra essere proprio Forza Italia, che continua a perdere pezzi. Se ormai pare prossima anche la defezione del consigliere Gerardo Baldi, che da tempo diserta le riunioni del partito, ieri è arrivata l’ufficialità dell’adesione al Gruppo Misto Indipendente di Giovanni Del Vecchio, già vicesindaco ed assessore di Forza Italia. Un’adesione che, però, resta un giallo. Infatti, i quattro consiglieri che qualche settimana fa hanno deciso da costituire un nuovo soggetto consiliare non hanno ricevuto alcuna comunicazione dal diretto interessato.

«Abbiamo appreso la notizia dagli organi di informazione, non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione da parte di Del Vecchio - ha dichiarato il capogruppo Massimiliano Di Matteo - Restiamo perplessi da questa fantomatica adesione al nostro gruppo, che è una formazione senza un programma politico né civico, nata soltanto per colmare una carenza del regolamento consiliare per partecipare alle Commissioni. Siamo basiti per la comunicazione che Del Vecchio ha inviato al sindaco ed al presidente del Consiglio comunale, non riusciamo a capire a quale titolo, visto che al momento non riveste alcun ruolo dopo l’azzeramento della Giunta. Da parte nostra, garantiremo l’appoggio al sindaco alla condizioni che abbiamo illustrato alla nascita del nuovo gruppo».

Nel frattempo il sindaco continua il suo giro di consultazioni per dare vita al nuovo esecutivo. Salvo colpi di scena, non dovrebbero esserci grossi problemi per la riconferma degli assessori uscenti Vincenzo Passa, Vincenzo Lamberti, Carmine Salsano, Fortunato Palumbo ed il “tecnico” Marcello Murolo. Gli unici al momento che potrebbero rimetterci le penne sembrano essere l’assessore alla Cultura, Teresa Sorrentino, che potrebbe lasciare il posto ad un rappresentante del gruppo “Unione Popolare”, e lo stesso Del Vecchio. Entro fine settimana il sindaco Galdi potrebbe sciogliere le riserve ed annunciare alla città la nuova Giunta.

Valentino Di Domenico - Metropolis