Positano va alle elezioni. Michele De Lucia ha raggiunto dieci anni di amministrazione, ma non si ricandiderà a sindaco. La sua lista, però, scenderà di nuovo in campo a chiedere la fiducia ai cittadini. Questa volta sotto la sigla della Lega, alla quale ha aderito lo scorso novembre.

Nel 2010 "L’Alba della Libertà" ha conquistato Palazzo di Città al primo colpo sotto la sigla del Popolo della Libertà, ottenendo il 52,58% dei voti espressi, per incassare la conferma nel 2015 con Fratelli d'Italia col 59,41%.

De Lucia ancora non ha rivelato chi sarà il candidato Sindaco per il 2020. In un’intervista a Il Vescovado ha detto: «Ad ora ci sono 8 possibili candidati, ma sono sicuro che a guidare il nuovo corso sarà un nome di sintesi dell'intero sodalizio».

Ciò che è certo, è che nella lista ci sono gli stessi consiglieri e assessori che scesero in campo dieci anni fa. A cambiare è l’approccio alla gestione della città, che richiede sempre più impegno.

«Turisticamente Positano è cambiata radicalmente. Oggi ci troviamo ad affrontare mille cose in più e diverse, sempre per mantenere alti gli standard qualitativi per un turismo interazionale, garantendo sicurezza e servizi adeguati agli ospiti, sempre. Sono raddoppiati gli alberghi a cinque stelle che offrono servizi d'eccellenza: sfide vinte da imprenditori illuminati, indipendenti e capaci, accompagnati da un'amministrazione attenta e sensibile», ha chiosato De Lucia.

 

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