All'indomani del conferimento della nomina assessoriale alla Sicurezza, Polizia Locale e Mobilità al consigliere Giovanni Del Vecchio, non si è fatta attendere la replica dell'ex assessore Enrico Bastolla, il quale, dopo aver polemicamente rinunciato al suo incarico un paio di mesi orsono, è divenuto una voce critica all'interno del Partito Democratico.

«Coerenza politica o poltronesca? Visti i rapporti idilliaci tra UDC e PD optiamo per la seconda». Così esordisce Bastolla nella sua missiva. Continua poi: «Il gruppo cavese dell'UDC è fortemente legato al centrodestra, dal quale non ha mostrato alcuna distanza né nelle ultime consultazioni politiche, né sulle questioni tanto care al PD, come l'accoglienza verso i migranti. Il centrosinistra le ha prese di santa ragione, dimezzando addirittura i voti ottenuti rispetto alle amministrative del 2015, segno di una inconsistenza propositiva che è stata appesantita dalle numerose giravolte del Sindaco, tra assessori cambiati ad ogni piè sospinto e dall'aver trattenuto per sè molte deleghe, tra l'altro di notevole importanza ed impatto per la città, come le Politiche Sociali e il Contenzioso».

Una dura analisi quella di Bastolla, che punta il dito contro l'agire dell'Amministrazione, asserendo che le ragioni di una politica coerente dovrebbero indurre l'UDC ad abbondonare la coalizione, invece di rimanere ben saldi al potere ed alla poltrona.

Ma l'ex assessore ne ha per tutti e, oltre all'UDC e al sindaco Servalli, bacchetta anche l'establishment cittadino del Partito Democratico: «Cosa ancora più grave assistere alla totale inadeguatezza dell'attuale classe dirigente del PD locale: Capogruppo, Consiglieri, Segretario sezionale e Provinciale (quest'ultimo ha preferito anche lui non dimettersi, come invece la sua collega al livello regionale). Presuppongo che questa sarà la coalizione che si riproporrà alle amministrative del 2020. Mi chiedo: ma dove vivono, sulla Luna? Veramente non hanno la minima percezione che oggi in città, per questi continui inciuci, sono nettamente minoranza?».

Tornando al neo assessore Giovanni Del Vecchio, Bastolla lo qualifica come un consigliere che ha già ricoperto la delega alla Sicurezza e non si è distinto per nulla, né sotto il profilo della prevenzione, né riguardo a quello della repressione, che viene addirittura promosso assessore.

L'invettiva di Bastolla termina, poi: «Volendo giudicare l'operato del Sindaco, è evidente il volersi affidare a un alleato che tale non è, avendo contribuito alla sconfitta del PD al livello locale, e il non voler condividere un'alleanza supportata da anni di fedeltà al PD, con chi certi tracolli li aveva previsti, continuando sulla strada di un accordo ormai incoerente».