Ulteriore rinnovo della gestione commissariale della Fondazione Ravello. Lo ha deliberato la giunta regionale della Campania nella seduta del 2 marzo scorso.

"Salvo cessazione anticipata all'atto della costituzione degli organi ordinari" il commissario straordinario resterà in carica almeno fino al prossimo 30 aprile "per assicurare la costituzione degli organi ordinari".

Stando a quanto si legge dalla delibera regionale, la numero 77/2021, sarà il presidente Vincenzo De Luca, con proprio decreto, a disporre la nomina del commissario "da individuarsi nell'ambito dei dirigenti ovvero dei funzionari in servizio presso la Giunta regionale, ovvero tra soggetti esterni in possesso di comprovata e documentata esperienza".

Dopo un anno di attività, la commissaria Almerina Bove dell'Avvocatura regionale e Vice Capo di Gabinetto del Presidente, potrebbe anche passare il testimone, come avvenne per il suo predecessore, Mauro Felicori. L'esperienza dell'ex direttore della Reggia di Caserta nella Città della Musica durò dal 16 gennaio 2019 (data di inizio della gestione commissariale) al 19 febbraio 2020.

Dopo l'approvazione, il 4 novembre scorso, delle modifiche statutarie finalizzate al superamento delle criticità dell'assetto organizzativo, la Fondazione Ravello dovrà guardare la futuro e immaginare una nuova governace (con presidente e nuovi organi) per la ripartenza post emergenza sanitaria. C'è da riordinare la macchina organizzativa e immaginare la nuova edizione del festival estivo.

Intanto con la Villa Rufolo chiusa al pubblico, il direttore generale Maurizio Pietrantonio e i sette dipendenti della Fondazione continuano a svolgere il proprio servizio alternando smart working a presenza a Villa Rufolo.