Tu sei qui: PoliticaFranceschini (Pd): «Ai figli solo il cognome della madre, è ora di colmare un vuoto legislativo»
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), martedì 25 marzo 2025 15:14:23
Dario Franceschini, senatore ed ex ministro del Partito Democratico, ha annunciato la presentazione di una proposta di legge che punta a rivoluzionare il modo in cui in Italia si assegna il cognome ai nuovi nati. «Ai figli venga attribuito solo il cognome della madre», ha detto stamani - 25 marzo - all'assemblea del gruppo Pd al Senato, durante la discussione sulle proposte legate al tema del doppio cognome.
Una proposta destinata a far discutere, ma che nasce con un intento chiaro: colmare il vuoto legislativo che persiste da anni. Dal 2022, infatti, l'automatismo che attribuiva ai neonati il solo cognome del padre è stato dichiarato incostituzionale. Una sentenza della Corte Costituzionale, datata 27 aprile 2022, ha stabilito che tale prassi era «discriminatoria e lesiva dell'identità del figlio». Eppure, nonostante la pronuncia della Consulta, il Parlamento non ha ancora varato una legge che disciplini in modo chiaro e uniforme la materia.
Oggi, in assenza di una norma, la decisione sul cognome resta affidata alla volontà congiunta dei genitori: possono scegliere di assegnare al figlio solo il cognome paterno, solo quello materno, o entrambi, anche nell'ordine desiderato. Un sistema che però, per Franceschini, rischia di generare caos e complicazioni burocratiche, soprattutto per le future generazioni.
«Anziché creare infiniti problemi con la gestione dei doppi cognomi o con la scelta tra quello del padre e quello della madre - ha spiegato il senatore Pd - stabiliamo una regola semplice: d'ora in avanti, il cognome dei figli sarà quello della madre. È un risarcimento per una ingiustizia secolare, che ha avuto non solo un valore simbolico, ma ha contribuito a radicare profonde disuguaglianze di genere nella nostra società».
Fonte: Il Vescovado
rank: 10148101
"Questa mattina, in Consiglio regionale, ho incontrato i disoccupati che hanno concluso il percorso previsto dal Supporto per la Formazione e il Lavoro, la misura introdotta dal Governo Meloni in sostituzione del Reddito di Cittadinanza. Un provvedimento fallimentare che, come Movimento 5 Stelle, abbiamo...
"I lavori di ampliamento dell’area portuale previsti nel nuovo Masterplan dell'Autorità produrranno importanti trasformazioni lungo la fascia costiera e rischiano di restringere notevolmente la storica spiaggia della Baia: sorprende la totale indifferenza dell’amministrazione comunale a fronte di una...
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa emesso dal gruppo consiliare di minoranza Vietri che Vogliamo, che porgono all'amministrazione comunale di Vietri sul Mare una serie di richieste di chiarimento riguardo a situazioni debitorie non saldate da consiglieri di maggioranza, sollevando...
Anche quest'anno, i contribuenti italiani hanno la possibilità di destinare il 5 per mille dell'IRPEF al Comune di residenza per finanziare i servizi sociali. Non si tratta di una tassa aggiuntiva, ma di una libera scelta che consente di indirizzare una parte delle imposte che comunque verrebbero pagate...