Tu sei qui: PoliticaFurore ospita Monteverde "paese accessibile”, progetto da imitare
Inserito da (redazionelda), mercoledì 7 gennaio 2015 16:37:38
Sarà presentato a Furore il progetto-pilota denominato "Monteverde: paese accessibile", finanziato di recente dalla Regione Campania con fondi europei per quasi 4 milioni e mezzo. Sabato 10 gennaio, presso la Sala Federico Fellini (inizio alle 18,00) interverranno Franco Ricciardi e Antonio Vella, rispettivamente sindaco e vice sindaco del comune irpino, protagonista, fra l'altro, della sfida televisiva fra i "Borghi più belli d'Italia" su Rai Tre con Atrani domenica scorsa.
L'incontro rappresenta il primo step di uno scambio culturale di più ampia portata tra Furore e Monteverde. La tematica in discussione concerne una progettualità capace di coniugare lo spirito di solidarietà con lo sviluppo socio-economico in aree tuttora espulse dai flussi turistici più accreditati.
L'idea geniale consiste nella creazione di itinerari attrezzati per un target di mercato ben preciso: quello dei turisti diversamente abili e, in particolare, di ipovedenti e non vedenti, bisognevoli di strutture ricettive a misura dei loro handicap fisici. Più precisamente si tratta di sfruttare la loro capacità di percezione sinestetica della realtà, attraverso la predisposizione di apparati sonori, quali i totem, ma anche talliti e olfattivi, grazie ai quali chi non possiede il bene prezioso della vista riesce comunque a "vedere" ciò che lo circonda per il tramite di altri sensi. In tal guisa l'immagine dei luoghi si disegna nella sua mente, sia pure in modo virtuale, come dimostrano i più recenti studi in campo neurologico condotti, tra gli altri, dallo scienziato americano Paul Leone.
Le strutture ricettive saranno dotate di camere e altre attrezzature a misura degli ospiti diversamente abili, in maniera da attirare un flusso turistico tematico, costante, allettato da un'offerta di servizi perfettamente in sintonia con le proprie esigenze e aspirazioni.
E' così che si potranno valorizzare gli ingenti giacimenti di beni culturali e ambientali delle aree interne, tuttora emarginate. Basta, come prevede il progetto in esame, attrezzarli e adattarli alle necessità dei diversamente abili, che pure formano un segmento di mercato quanto mai interessante. Senza considerare il valore sociale che il progetto comporta, in termini di solidarietà e di pari opportunità.
All'incontro sono stati invitati a partecipare tecnici, studiosi, amministratori pubblici, imprenditori privati e la cittadinanza tutta di Furore e della Costa d'Amalfi.
Fonte: Il Vescovado
rank: 107220106
Salerno, 29 Aprile 2025 - La Segreteria Provinciale di Salerno del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC) desidera portare all'attenzione dell'opinione pubblica un ennesimo episodio che sottolinea la prontezza, la professionalità e il fondamentale ruolo di sicurezza svolto dai Carabinieri sul territorio salernitano....
«Durante l'ultima seduta del Consiglio Comunale di Sarno, il sindaco ha rivolto nei miei confronti espressioni apertamente sessiste, chiamandomi con tono sprezzante "miss" e persino "comò", in un crescendo di derisione che nulla ha a che vedere con il confronto politico. Non è la prima volta che accade....
«Il Primo Maggio è la festa di chi lavora, ma anche di chi il lavoro lo cerca, lo ha perso o lo vive ogni giorno con insicurezza». Lo sottolinea, in occasione del Primo Maggio, la senatrice del Movimento 5 Stelle, Anna Bilotti, secondo la quale «il Primo Maggio è sì una ricorrenza, ma anche e soprattutto...
"Il Governo equipara le infiorescenze di canapa agli stupefacenti, rischiando di compromettere un settore in forte espansione, anche in Campania. Per questo ho chiesto al Ministro dell'Agricoltura di rivedere l'articolo 18 del provvedimento, al fine di salvaguardare una filiera che genera economia e...